Per prima cosa occorre lavare bene il Riso Basmati, almeno quattro volte, o finché l’acqua risulta limpida. Mettetelo poi a bagno per un’oretta in acqua salata, quindi fatelo bollire per cinque/sei minuti. Nel frattempo avrete fatto sciogliere in una pentola antiaderente un bicchiere d’acqua con lo zafferano e il burro. Ottenuto questo oro liquido, tenetene metà da parte e il resto lasciatelo in pentola.
Aggiungete ora in una pentola il riso scolato, formate dei fori per il vapore, coprite e fate andare a fuoco vivace. Sentirete uno scricchiolio, è la crosticina che canta. Cinque minuti circa. Levate dal fuoco, aggiungete il liquido tenuto da parte, impacchettate con canovaccio e via a fuoco lento per 40 minuti. Lasciate riposare il Tadig scoperchiato per quindici minuti prima di rivoltarlo come si fa con una torta. Colpo di polso, et voilà.
Ora potete servire il Tadig un po’ come vi pare, in inverno ad esempio si sposa alla perfezione con gli ossibuchi. Ho optato per delle polpettine così composte: carne trita, pistacchi, cipolla bianca, prezzemolo e spezie miste marocchine. Si cuociono per pochi minuti sotto il grill del forno. Buonissime. Ho scelto di accompagnare con un’insalata di valeriana, asparagi a nastro, prezzemolo, cipollotto, pomodori, mandorle a filetti. Il tutto condito con yogurt, sale, olio e limone. La freschezza.
Ricetta delle Sorelle Passera.