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In forma mangiando sano e leggero: 5 consigli e 1 ricetta

Passata la Pasqua, entriamo sempre più nel vivo della bella stagione. I vestiti diventano più leggeri e i “depositi” accumulati durante l’inverno si fanno più visibili. Come rimediare? Poche e semplici regole saranno utili per ritrovare la forma perduta!

NON SALTARE MAI LA COLAZIONE: È un momento fondamentale per iniziare la giornata nel modo corretto! Deve garantirci un apporto pari al 20- 25% del fabbisogno calorico giornaliero e dovrebbe avere una durata media di 20 minuti. Si può scegliere di consumare una colazione dolce o salata a seconda dei gusti, l’importante è che sia sana e completa.

BERE MOLTA ACQUA: Una buona idratazione dell’organismo permette di eliminare le scorie accumulate nei tessuti e di mantenere il bilancio idrico dell’organismo. Aiuta a combattere la ritenzione idrica e il gonfiore che affligge noi donne. L’acqua inoltre ha un forte potere saziante, infatti, berne due bicchieri poco prima di sedersi a tavola, aiuta a limitare le abbuffate quando si ha molta fame.

SANA ATTIVITÀ FISICA: L’attività fisica fa bene a corpo e mente. Passeggiate all’aria aperta, corsa leggera e giri in bicicletta sono attività rilassanti e benefiche. Associare una moderata attività fisica ad un’alimentazione sana ed equilibrata, aiuta a potenziare gli effetti della stessa e ad ottenere risultati migliori e più duraturi.

TANTI CEREALI, FRUTTA E VERDURA: Sono gli alimenti alla base della piramide alimentare mediterranea. Il consiglio è di assumere 3-5 porzioni di frutta e verdura al giorno e 2 porzioni di cereali, preferibilmente integrali. Questi, infatti, sono ricchi di fibre, proteine e minerali. Le fibre, che ritroviamo anche in frutta e verdura, sono importanti per la regolazione delle funzioni intestinali e per favorire un maggiore senso di sazietà durante il pasto.

LIMITARE GLI ZUCCHERI SEMPLICI: Tutti i tipi di dolci, caramelle, gelati, bevande gassate e zuccherate andrebbero consumati con moderazione o addirittura eliminati. Questi alimenti, infatti, apportano prevalentemente zuccheri semplici, considerati i principali responsabili dell’aumento di peso. Subito dopo la loro assunzione, viene generato dal pancreas un picco di insulina, che nel giro di qualche ora, ripulisce il sangue dallo zucchero, causando una situazione di ipoglicemia e quindi un nuovo bisogno di zuccheri, che, intanto, si sono andati ad accumulare prevalentemente su pancia, fianchi e glutei.
Cosa portare dunque in tavola?

Vi propongo una ricetta semplice, veloce e salutare, che si consuma come piatto unico: insalata tricolore con 3 cereali.
Il procedimento è molto semplice: si prepara un’insalata con 1 pomodoro, poche foglie di spinaci (cotti o crudi), 1 fetta di formaggio primo sale e 2 noci, tutto tagliato a pezzetti. Nel frattempo si lessano circa 80gr(per persona) di 3 cereali Riso Gallo (riso, avena e grano) in acqua bollente, poi si scolano, si lasciano raffreddare un po’ e si aggiungono agli altri ingredienti. Si amalgama il tutto, aggiustando di sale e olio, e si serve.

Festa della mamma: festeggiamo preparando un piatto con i nostri bambini!

“Mamma, ti aiuto io!”. È incredibile come questa frase riesca a determinare due reazioni diverse in chi, come la sottoscritta, ha un piccoletto di tre anni in giro per casa. Se mai dovessi sentirla quando, per l’ennesima volta, sarò in ginocchio a raccogliere macchinine dal pavimento della stanzetta, sono certa che un incredulo sorriso mi illuminerebbe la faccia, ma ora, con solo mezz’ora di tempo per portare in tavola la cena, è un brivido lungo la schiena quello che accoglie l’ingresso in cucina del biondino determinato a giocare al piccolo chef!

Con fare professionale il bimbo si lava le mani e decreta il menù: “Risciotto!”. Non che la cosa mi sorprenda, perché nell’angolino di pianura padana in cui viviamo noi tre certezze ci circondano fin dalla nascita: le zanzare, la nebbia e il riso, che è infatti uno dei piatti preferiti di tutta la famiglia. Afferro una confezione di Il mio risottino rosso e affido al biondino il compito di trasformare il primo in un piatto unico, con l’aggiunta di una manciata di lenticchie rosse. Questi piccoli legumi, proteine allo stato puro, cuoceranno nei pochi minuti necessari al risotto per essere pronto. Mio figlio travasa le lenticchie, poi decora il piatto finito con qualche pinolo e il piglio di un mini-Barbieri, e ce la siamo cavata! La cena è pronta, le lenticchie precipitate sul pavimento sono poche e le risate tante.

Resta perfino il tempo per improvvisare un dolcino! Che vi avevo detto sulla predilezione per il riso della nostra famiglia? Uno dei miei dessert preferiti, il comfort food per eccellenza, lo vede ancora protagonista: è il riso dolce alla vaniglia. Prepararlo è soddisfacente tanto quanto papparlo, perché la ricetta è incredibilmente semplice! Per una porzione abbondante occorre portare a ebollizione mezzo litro di latte con due cucchiai di zucchero e una stecca di vaniglia. Si aggiungono poi 2oo grammi di riso e si aspetta che cuocia, avendo cura di mescolare spesso.

A questo punto avrete una crema profumata e due soluzioni davanti a voi: potete dividerla in due ciotoline e offrirne una porzione al piccolo chef, per festeggiare insieme, oppure lasciarla intiepidire lentamente mentre convincete il vostro aiutante a fare la nanna. Quando sarete sole, sgattaiolate in cucina e versatevene un tazzone con cui sprofondare sul divano davanti alla vostra serie preferita o a quel libro che dovete finire da mesi. Insomma, coccolatevi un po’, dopotutto è o non è la nostra festa?

Eataly Riso Gallo

Lo show cooking di Fabio Pisani

Milano, 7 maggio 2014 – Direttamente dal  palco centrale di Eataly Smeraldo, il video e le foto dello show cooking dello chef Fabio Pisani del ristorante Il Luogo di Aimo e Nadia.

Protagonista della ricetta, riso Gallo Gran Riserva 2012 maturato 1 anno: un Carnaroli in purezza, di qualità extra, prodotto in quantità limitata e sottoposto a una selezione severissima, caratteristiche che secondo molti dei più grandi chef, ne fanno “il miglior riso al mondo” e  ne ha fatto diventare la scelta di  Eataly per i clienti di tutti i suoi negozi, in Italia e all’estero.

Eataly Riso GalloEataly Riso Gallo

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Eataly

Il risotto d’autore va in scena ad Eataly

Milano, 6 maggio 2014 – Quando il risotto è d’autore, la sua realizzazione è uno spettacolo da rappresentare in pubblico, in un grande teatro del gusto. Succederà mercoledì 7 maggio alle 19.30 sul palco di Eataly Smeraldo, Piazza XXV Aprile, 10 Milano, dove sarà possibile osservare in azione Fabio Pisani – chef del rinomato ristorante Il Luogo di Aimo e Nadia – realizzare una ricetta in esclusiva per Riso Gallo.

Protagonista sarà il riso Gallo Gran Riserva 2012 maturato 1 anno: un Carnaroli in purezza, di qualità extra, prodotto in quantità limitata e sottoposto a una selezione severissima, caratteristiche che ne fanno “il miglior riso al mondo”, secondo molti dei più grandi chef, e che gli sono valse la scelta da parte di Eataly per i clienti di tutti i suoi negozi, in Italia e all’estero.

La ricetta ideata da Pisani è un risotto con Gallo Gran Riserva 2012, capperi di Salina, limoni della Costiera, acciughe di Cetara, mandorle di Sicilia e succo di crescione. Durante la serata di mercoledì 7 maggio, i clienti di Eataly Smeraldo potranno ordinarlo nei ristoranti dello store.

“Con Il Luogo di Aimo e Nadia e con lo chef Fabio Pisani condividiamo un’idea di cucina che interpreta e arricchisce, rinnovandola, la ricca tradizione gastronomica italiana. La qualità e l’italianità dei nostri prodotti, la nostra storia lunga 158 anni sono i valori alla base della preferenza che ci accordano i più grandi chef, con cui collaboriamo da molti anni con la Guida Gallo, e che ci accomunano a partner come Eataly, un riferimento internazionale per il Made in Italy enogastronomico, che siamo orgogliosi ci abbia scelto per tutti i suoi negozi in Italia e all’estero”, dichiara Carlo Preve, amministratore delegato di Riso Gallo Spa.

Il legame di  Riso Gallo con Il Luogo di Aimo e Nadia è di lunga data: il ristorante è uno dei protagonisti, fin dalla sua prima edizione nel 1998, della Guida Gallo, che diffonde la cultura del risotto in tutto il mondo attraverso le ricette dei più noti chef.
Allora, Aimo e Nadia avevano già scelto il riso Gran Riserva per la realizzazione dei loro piatti a base di riso, per la sua notevole tenuta in cottura, il chicco corposo, dal retrogusto dolce, la capacità di assorbimento dei condimenti.

Per Eataly, Riso Gallo ha realizzato una linea dedicata di prodotti in edizione limitata, la “Linea Gourmet”, che include i migliori risi della tradizione italiana, indiana e cinese: Gran Riserva maturato 1 anno, il riso Venere e il Basmati Taraori maturato 1 anno.

Scopri, con un clic, ingredienti, dosi e preparazione della ricetta ideata da Pisani.

Risotto con spinaci e aromi di balcone

Come vi ho già raccontato, su un balcone anche piccolo è possibile coltivare con successo molte più verdure delle pur preziose piante aromatiche. In primavera e in autunno sul mio balcone, abbondano gli spinaci: che amano un clima fresco e temono il caldo. Infatti quando arriva il caldo, li vedete improvvisamente salire verso l’alto e fiorire. E allora addio, la pianta ha compiuto il suo ciclo e andrà sostituita. Io li spinaci li allevo in semplici vaschette non più grandi di quelle che voi tutti usate per i gerani. Belli sì, quei gerani, ma decisamente inutili in cucina, non trovate?
A meno che non abbiate un latifondo sul balcone, la produzione di 4-6 vaschette di spinaci non potrà garantirvi l’autosostentamento naturalmente. Ma il gusto e la fierezza di farvi una frittata o un risotto una volta alla settimana con i vostri spinaci, quello sì.
E oggi vado a preparare proprio un risotto agli spinaci e agli aromi di balcone.

Ingredienti

Riso Riserva Gallo Carnaroli: 200 g
Burro: una noce
Olio EVO: due cucchiai
Una cipolla
Brodo: mezzo litro
Spinaci di balcone: 400 g
Salvia di balcone: 4 foglie
Rosmarino di balcone: una manciata di cime
Melissa di balcone: una manciata di foglie, due rametti per decirazione

Lavo gli spinaci, affetto sottile la cipolla. In una padella ampia, faccio sciogliere una noce di burro e vi getto la cipolla tagliata fine a imbiondire insieme al rosmarino e alla salvia. Poi aggiungo gli spinaci freschi leggermente sminuzzati e lascio soffriggere per qualche minuto prima di aggiungere il riso Carnaroli, che come si sa è il principe dei risotti. A casa mia si contano tre pugnetti per ogni persona. Io ho le manone quindi ne esce sempre in abbondanza (ma siccome è buono, tutti vogliono il bis).
Aggiungo 4 mestoli di brodo e faccio andare il risotto finché non si assorbe tutto e il riso non rimane bello al dente.
Quando finalmente ci siamo, avviso mia figlia che ho fatto un risotto strepitoso ma conosco la risposta: “Papà c’è la verdura, per me piuttosto pasta in bianco!”.
Siccome ho deciso di dargli il profumo di limone, sminuzzo le foglie di melissa e gliele spargo sopra. Poi siccome sono un inguaribile romantico e anche l’occhio vuole la sua parte, corro sul balcone a prendere un fiore di erba cipollina e lo uso per decorazione.
Lo mangerò solo alla fine del piatto. Buon appetito