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sushi roll di riso venere

Sushi Roll di Riso Nero in triade di sapori

In una casseruola versate l’acqua, il sale, lo zucchero, l’aceto e mescolate bene, unite il riso Nero e, senza girare e toccare il riso, coprite e lasciate cuocere a fuoco dolce. Trascorsi 20 minuti, quando il riso Nero avrà assorbito quasi del tutto l’acqua, disciogliete l’amido di riso in un recipiente con poca acqua, e unitelo al riso; a questo punto, mescolate velocemente il riso per far sì che l’amido possa incorporarsi bene. Coprite ancora la casseruola, lasciate cuocere sul fuoco per altri due minuti, spegnete e lasciate riposare il riso almeno 2 ore. Poi prendete il riso freddo, aggiungetevi all’interno le verdure bollite a cubetti e lavorate fino a ottenere un composto omogeneo.

Trascorso questo tempo, disponete le foglie di lattuga bollite su dei fogli di carta da cucina, coprite con un altro strato di carta e con l’aiuto di un batticarne battetele delicatamente.

Realizzate un rettangolo con la pellicola per alimenti senza PVC da 50×40 cm circa, e sistematevi sopra le foglie di lattuga una di fianco all’altra, appena sovrapposte.

Disponete lungo la linea centrale dello strato di lattuga il riso, a formare un lungo salsicciotto di 4 cm di diametro, quindi, con l’aiuto della pellicola stessa, partite ad avvolgere dal lato delle coste della lattuga, facendo il modo che la chiusura risulti sulle punte della stessa. La pellicola dovrà servire per stringere bene il rotolo; una volta pronto stringetelo bene ai lati e riponetelo in frigorifero.

Dopo un paio di ore di riposo, private il rotolo della pellicola esterna e tagliatelo a rondelle spesse 2 cm, disponetele nei piatti e guarnitele in questo modo per ottenere tre gusti diversi:

  • Con una fettina di provola affumicata, dei piccoli pezzi di pomodori secco e qualche fogliolina di origano fresco;
  • Con delle piccole fettine di baccala, accompagnato da cucchiaino di yogurt e decorato con una foglia di salvia fritta;
  • Con delle fettine sottili di coppa ripiegate a formare una piccola rosa, rifinendo con cubi di sottaceti e mostarda.

 

sushi italiano

Arancino di riso rosso alla birra con peperoncino e mozzarella

In una casseruola riunite il riso, la birra, un pizzico di sale e la paprika dolce e lasciatelo cuocere a fiamma viva, rimestando di tanto in tanto fin quando la birra non risulterà asciutta. A seguire, aggiungete l’acqua bollente e fate terminare la cottura.

Sciogliete l’amido di riso in poca acqua, versatelo di colpo all’interno della casseruola con il riso rosso e fate cuocere il tutto ancora 3 minuti, infine stendetelo su una teglia o una pirofila e lasciate freddare in abbattitore a +4°C.

Tagliate i peperoncini a metà nel senso della lunghezza, tagliate la mozzarella a piccole strisce da 3 cm di lunghezza e posizionate ciascuna nel centro di ogni falda di peperoncino, rifinite ciascun pezzo con una foglia di menta e avvolgete il peperoncino in modo da formare un piccolo involtino.

Lavorate il riso rosso in un recipiente per amalgamarlo e iniziate a formare delle sfere da circa 60 g l’una, disponendo nel centro di ognuna un involtino di peperoncino e fior di latte.

Sbattete le uova in una ciotola, sistemate il pane su una pirofila e iniziate a impanare gli arancini ottenuti spolverandoli dapprima con un poco di farina, poi passandoli nell’uovo e in ultimo nel pane.

Una volta pronti, conservateli disponendoli su una pirofila cosparsi del rimanente pane bianco grattugiato.

Friggeteli in abbondante olio.

Servite gli arancini dopo averli scolati e lasciati riposare almeno 3-4 minuti, per fare in modo che il calore abbia tempo di penetrare all’interno e disciogliere il fior di latte.

 

Arancino uova di qualglia

Arancino di Riso Nero con uova di quaglia e tartufo nero

Mettete in cottura il riso Nero con 900 ml di acqua fredda e una presa di sale, lasciandolo cuocere coperto per 22 minuti.

A parte, in un recipiente versate un uovo, e unite mezzo bicchiere di acqua, l’amido di riso e il formaggio grattugiato, battendo il tutto aiutandovi con una frusta fino ad ottenere un composto liscio.

Quando il riso sarà cotto, spostatelo dal fuoco, versate di colpo il composto di uovo e amido all’interno e mescolate energicamente con una paletta; quando risulterà ben incorporato, riportate il riso sul fuoco e lasciatelo cuocere ancora tre minuti, sempre rimestando di continuo.

Trascorso questo tempo, rovesciate il riso su una teglia, distendetelo bene e lasciatelo freddare in abbattitore a +4°C, quindi conservatelo in frigorifero per almeno un’ora.

In seguito, passate a formare con il riso delle sfere da circa 60 g l’una, posizionando nel centro di ciascuna un uovo di quaglia sodo.

A parte, in una ciotola sbattete le 3 uova rimanenti con la pasta di tartufo.

Versate il pane in una teglia e iniziate a impanare gli arancini procedendo in questo modo: spolverate gli arancini dapprima con poca farina, poi passateli nell’uovo al tartufo, scolateli bene e passateli nel pane grattugiato.

Lasciate riposare gli arancini almeno un’ora in frigorifero prima di friggerli in abbondante olio e servirli ben caldi.