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Riso alla salsiccia e cavolo mantecato alla ricotta di capra

Preparazione del riso alla salsiccia: in una casseruola scaldare l’olio extravergine di oliva, stufare la parte bianca del cipollotto con il trito di aglio, aggiungere il cavolo e la salsiccia.

Incorporare il riso Carnaroli e tostarlo, sfumare con il vino e deglassare con il brandy. Continuare la cottura rimestando ed aggiungendo di tanto in tanto un mestolo di brodo bollente.

In una padellina unta d’olio, saltare i pomodorini con il peperoncino, salare il tutto e cuocere per 2 minuti circa a fuoco vivace.
Unire al riso alla salsiccia i pomodorini cotti e aggiustare di sale e pepe.

Fuori dal fuoco mantecare il tutto con la ricotta fresca, amalgamando ben bene con un cucchiaio di legno.
Guarnire il riso alla salsiccia con la julienne di cipollotto e foglioline di prezzemolo.

Riso Arborio alla robiola dolce e beccaccini in umido

Per i beccaccini:
In una casseruola pesante, rosolare nell’olio il trito di sedano e carote con i beccaccini per circa 40 minuti. Salare e pepare. Bagnare con il vino rosso ed aggiungere i chiodi di garofano, il concentrato di pomodoro e coprire con il brodo. Continuare la cottura per circa 1 ora e mezza.

Per il riso Arborio:
Soffriggere la cipolla nel burro, aggiungere il riso Arborio e tostarlo leggermente. Bagnare con il brodo bollente e continuare ad aggiungerlo rimestando piano piano. Aggiustare di sale. Aggiungere la robiola fresca e mantecare il tutto con il grana padano.
Servire il riso Arborio all’onda in piatti molto caldi e aggiungere nel mezzo il beccaccino con l’intingolo di cottura.

Risotto allo zafferano, fonduta di taleggio e coniglio

Preparazione del risotto allo zafferano: tostare il riso Carnaroli in olio extravergine di oliva e scalogno appassito, sfumare con vino bianco e, dopo che sarà evaporato bene, continuare la cottura aggiungendo piano piano il brodo vegetale. Portare a cottura. Aggiungere i pistilli di zafferano, aggiustare di sale e pepe e mantecare con il burro e il parmigiano-reggiano.

Nel frattempo, macinare la polpa di coniglio e unire il formaggio e il timo. Salare e pepare e formare delle piccolissime polpette che andranno cucinate velocemente in una padella antiaderente insieme alle costolette che serviranno come guarnizione.
Mettere il risotto allo zafferano nelle forme monoporzione ad anello, nel frattempo preparare la salsa sciogliendo il taleggio con la crema di latte.

Nel piatto, presentare lo sformato di risotto allo zafferano con, al centro, la salsa di taleggio ed intorno le polpettine e costolette, infine il timo e il parmigiano-reggiano grattugiato.

Riso blond al Massimo

Preparazione del riso blond: in una casseruola, soffriggere la cipolla in olio di oliva. Unire il riso blond, tostarlo e iniziare la cottura aggiungendo piano piano il brodo. A cottura quasi ultimata aggiustare di sale.

Togliere una parte di risotto e mantecarla con il concentrato di pomodoro e lo zafferano. Mantecare il restante riso blond con la farina di pistacchi ed il formaggio primo sale.

Aggiungere un filo di olio e decorare a piacere adoperando anche dei pisellini e pezzettini di melanzana precedentemente saltati in padella.

Riso Gallo blond alla Norma

Preparazione del Riso Gallo Blond: spellare e dissemare i pomodori ‘cuore di bue’. In un tegame, soffriggere leggermente in olio di oliva la cipolla tagliata e l’aglio. Unire i pomodori a piccoli pezzetti e cuocere per circa 15 minuti. Unire il basilico e aggiustare di sale e pepe.

La salsa deve risultare omogenea e senza pezzetti. In una casseruola, stufare leggermente la cipolla tritata in olio di oliva, unire il Riso Gallo Blond Risotti, tostarlo leggermente, sfumarlo con il vino e proseguire la cottura rimestando e aggiungendo poco per volta il brodo.

Quando il risotto è al dente aggiustare di sale e unire la salsa. Fuori dal fuoco,mantecare con il burro. Decorare i piatti con foglie di basilico, fettine di melanzana fritte, pezzetti di ricotta ed, eventualmente, del riso Venere precedentemente bollito e mantecato con una noce di burro.

risotto zucca taleggio

Riso con zucca, taleggio e rosmarino

Preparazione del risotto zucca e taleggio: in un tegame stufare lo scalogno con l’olio e metà burro. Aggiungere il riso e farlo tostare leggermente. Sfumare con il vino e continuare la cottura aggiungendo poco per volta il brodo bollente rimestando di quando in quando.

Dopo 10 minuti unire il passato e le palline di zucca. Continuare a cuocere e quando il riso con zucca sarà al dente toglierlo dal fuoco e mantecarlo con il taleggio a pezzettini, il burro restante e il parmigiano-reggiano.
Attendere 2 minuti e servire guarnendo i piatti con fiori e fettine di zucca fritti.

risotto carciofi e taleggio

Riso ai carciofi e taleggio con bastoncini di prosciutto crudo e parmigiano-reggiano

Preparare il brodo vegetale riunendo tutti gli ingredienti in una casseruola, farli cuocere per 45 minuti, poi filtrare.

La base di carciofi:
stufare i carciofi tagliati a lamelle con cipolla tritata, aglio e olio.
Bagnare con un po’ di brodo vegetale e cuocere al dente, aggiungere il prezzemolo tritato.
Tritare finemente cipolla e scalogno, soffriggerli con l’olio, aggiungere il Riso Gallo Carnaroli del Pavese e farlo tostare.
Bagnare con il vino bianco, far evaporare, unire metà della base di carciofi.

Togliere l’aglio, aggiungere il pezzetto di prosciutto (da eliminare a fine cottura) e portare a cottura bagnando con il brodo.
Controllare il sale, pepare.

Ultimata la cottura, mantecare con il burro, il Parmigiano-Reggiano, la restante base di carciofi e il succo di limone.

Suddividere il riso ai carciofi nei piatti e decorare con le listarelle di parmigiano-reggiano, di prosciutto, ciuffetti di Taleggio e punte di cerfoglio.

Riso ai funghi e formaggio dolce di montagna

Soffriggere 60 g di burro, aggiungere il Riso Gallo Vialone Nano del Pavese e tostare leggermente.
Versare il vino bianco unito allo zafferano.
Aggiungere 200 g di funghi precedentemente saltati in un po’ di burro.
Versare il brodo e, a poco a poco, il burro restante.
Cuocere tenendo il Riso Gallo Vialone Nano del Pavese  molto al dente.

Togliere il tegame dal fuoco e mantecare con 200 g di robiola dolce ed il Parmigiano-Reggiano.
Aggiustare di sale e versare il tutto in un vassoio di portata.

Ricoprire con fettine sottilissime della robiola rimasta e mettere in forno già caldo (160°) per 2 minuti.
Togliere dal forno il riso ai funghi e aggiungere i rimanenti funghi precedentemente saltati nel burro.

Ed così arrivato il momento per gustare il riso ai funghi e formaggio dolce di montagna che avete preparato con cura.

Riso con robiola fusa e tartufo nero

Tritare finemente la cipolla e rosolarla con l’olio a fuoco dolce, senza farla colorire.
Aggiungere il Riso Gallo Carnaroli del Pavese, farlo tostare, unire il vino bianco e lasciare evaporare.
Portare il Riso Gallo Carnaroli del Pavese a cottura, aggiungendo via via il brodo bollente in piccole quantità e mescolare.

Mettere in una casseruola la panna e la robiola, profumarla con il pepe nero e farla fondere a bagnomaria, mescolando e amalgamando con cura.
Mantecare il riso con robiola fusa insieme al burro tagliato a pezzetti e il formaggio grattugiato.

Servire il riso con robiola fusa in piatti singoli, scavando al centro una piccola conchetta in cui versare la robiola fusa.
Completare il vostro riso con robiola aggiungendo del tartufo nero tagliato in sottili lamelle.

sartù riso

Sartù di riso in sfoglia di melanzane

Preparare un buon Sartù di riso?

Per la crema di pomodoro: soffriggere cipolla, carote e sedano frullati, aggiungere la carne, l’alloro e sfumare con il vino. Versare il pomodoro, cuocere a fuoco lento per mezz’ora e passarlo.

Preparare il Riso Gallo Carnaroli del Pavese  con la cipolla intera, i piselli sbollentati, olio, bagnando con il vino e del brodo di pollo.
A mezza cottura togliere la cipolla e stendere il Riso Gallo Carnaroli del Pavese  su di un piano freddo per fermare la cottura.
Infarinare e friggere piccole polpettine preparate con carne tritata, mollica, un tuorlo, sale, pepe e noce moscata.
Saltare i fegatini con il brandy.
Friggere le melanzane a fette.

Ungere 4 stampini, spolverarli di pangrattato, foderarli con le melanzane e riempirli con il Riso Gallo Carnaroli del Pavese  (amalgamato con 2 tuorli, la mozzarella, i fegatini, il parmigiano reggiano) e le polpettine.
Passare in forno medio per 15 minuti e servire il sartù di riso sulla crema di pomodoro.

Riso asparagi e fonduta di gorgonzola e pistacchi

Fare tostare il Riso Gallo Carnaroli del Pavese con metà burro, bagnare con un po’ di vino bianco e lasciare evaporare.
Aggiungere la cipolla tritata e gli asparagi sminuzzati, dopo aver tenuto da parte le punte che verranno lessate e usate come decorazione a cottura ultimata.
Continuare la cottura aggiungendo il brodo bollente di tanto in tanto tenere il Riso Gallo Carnaroli del Pavese ben al dente.
Mantecare con il burro restante e aggiungere sale e pepe.

A parte preparare e tenere al caldo la crema, sciogliendo a fuoco basso il gorgonzola con del brodo, aggiungendo lo spicchio d’aglio, l’alloro e la paprika e facendo ridurre il tutto per 5 minuti.

Trasferire il riso asparagi e fonduta di gorgonzola nei piatti e guarnire con le punte di asparagi.
Salsare con la crema passata con un colino e spolverare con i pistacchi.

pasticcio di riso

Pasticcio di riso al forno

Lessare il Riso Gallo 3 Cereali Riso Integrale, Avena e Kamut in abbondante acqua salata e scolarlo al dente.
Imburrare una teglia da forno, mettere uno strato di Riso Gallo 3 Cereali Riso Integrale, Avena e Kamut e adagiare sulla superficie metà della salsa di pomodoro, la scamorza, la mozzarella a pezzetti, il Parmigiano-Reggiano e il timo fresco.
Fare un altro strato di Riso Gallo 3 Cereali Riso Integrale, Avena e Kamut e unire la restante salsa.

In una ciotola sbattere il tuorlo d’uovo con un pizzico di sale, il Parmigiano-Reggiano e il latte.
Mettere il composto su tutta la superficie e infornare a 180° per max 10 minuti.
Servire il pasticcio di riso al forno ben caldo.

pastiera di riso

Pastiera di riso ai 3 Cereali

Una pastiera di riso ai 3 cereali si può fare!
In che modo? Così:

In una casseruola unire al Riso Gallo 3 Cereali il latte, la scorza di limone, la cannella, un po’ di zucchero e far cuocere a fuoco lento fino a che il Riso Gallo 3 Cereali non abbia assorbito tutto il latte.
Togliere la scorza del limone e versare il Riso Gallo 3 Cereali in un recipiente a raffreddare.
Passare al setaccio la ricotta, unire lo zucchero, i canditi tagliati a pezzi e l’acqua di fiori d’arancio.

Amalgamare e aggiungere i tuorli e il Riso Gallo 3 Cereali.
Montare a neve gli albumi e unirli.

Con la pasta frolla foderare una tortiera e versarvi il composto preparato.
Stendere il resto della pasta in strisce da disporre sulla torta come una normale crostata.
Cuocere in forno a 180° per circa un’ora e mezza.

Togliere dal forno, cospargere di zucchero a velo e raffreddare.
Ed ecco che la pastiera di riso ai 3 cereali è pronta.