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Riso alla milanese

Ecco come si prepara un fantastico riso alla milanese.
Fate sciogliere, a fuoco lento 80 gr di burro facendo attenzione che non frigga.
Aggiungete la cipolla tritata finemente e fatela imbiondire mescolando continuamente con un cucchiaio di legno.

Unite il Riso Riserva Gallo Carnaroli o Arborio e fatelo tostare facendogli assorbire bene il burro, dopodiché alzate il fuoco e bagnate il Riso Riserva Gallo Carnaroli o Arborio prima con il vino, che lascerete evaporare, e poi con 2 mestoli di brodo bollente.
Mescolate sempre e quando questo sarà quasi assorbito, aggiungetene altri 2 mestoli.
Questa operazione dovrà essere ripetuta fino alla completa cottura.

A metà cottura, sciogliete lo zafferano in poco brodo e versatelo nel Riso Riserva Gallo Carnaroli o Arborio facendolo amalgamare bene.
Una volta che il Riso Riserva Gallo Carnaroli o Arborio ha raggiunto la cottura desiderata toglietelo dal fuoco e mantecatelo con il grana grattugiato e con il resto del burro.

Prima di servire il riso alla milanese da voi preparato, lasciatelo riposare per qualche istante,  in modo che possa insaporirsi con lo zafferano.
Spargete i pistilli di zafferano sul riso alla milanese per decorare i piatti di portata.

Timballo di riso con prosciutto e provola affumicata

Un timballo di riso è quello che serve per avere un piatto completo e tondo.
Vediamo come si prepara un buon timballo di riso.

In un tegame mettete a soffriggere la cipolla tagliata sottile.
Agiungete la salsa, le foglie di basilico, aggiustate di sale, di pepe e fate cuocere la salsa una decina di minuti.
In una padella mettete a rosolare nell’olio il tritato, sfumatelo con il vino e fatelo cuocere un paio di minuti.

In una pentola portate a bollore l’acqua e cucete il Riso Gallo Risotti per 15 minuti.
A cottura ultimata, scolatelo, conditelo con la salsa e un po’ di tritato.

Preparate la teglia con l’olio e il pangrattato, versate metà del Riso Gallo Risotti, versate uno strato di tritato, un po’ di salsa, il parmigiano. il prosciutto tagliato a pezzetti e il formaggio a piccoli dadini, ricoprite con il riso, un po’ di salsa, il pangrattato, irrorate con l’olio e infornate la teglia a 180° per 30 minuti.

Servite il vostro timballo di riso così fatto tiepido.

Riso con piselli e prosciutto di Parma

Sbollentare i piselli in abbondante acqua salata.
Stendere le fettine di prosciutto su un pezzo di carta da forno.
Disporre la carta tra 2 teglie, infornare per 10 minuti a 180°C in modo che cuociano e diventino croccanti, quindi tagliarle a pezzettini.

Tritare la cipolla e rosolarla velocemente.
Aggiungere il Riso Carnaroli e mescolare finché diventa traslucido.
Aggiungere il vino bianco e lasciare evaporare.
Quindi ripetere l’operazione con il brodo, un mestolo alla volta fino a completo assorbimento per circa 18 minuti.
Aggiungere i piselli e i dadini di prosciutto.
Mescolare per 2 minuti.

Togliere dal fuoco il vostro riso con piselli e prosciutto di Parma e aggiungere il parmigiano.
Lasciare riposare qualche minuto e servire.

Risotto con zucchine

Pelare e tritare finemente le cipolle.
Lavare le zucchine e tagliarle a fettine sottili.
Cuocere le cipolle e le zucchine in padella a fuoco lento con un filo d’olio d’oliva per 10-15 minuti.

In una casseruola, riscaldare un po d’olio d’oliva, aggiungerci il Riso Carnaroli e lasciarlo cuocere finché diventa traslucido.
Versare il vino bianco, regolare di pepe e lasciare evaporare.
Aggiungere il brodo lasciandolo assorbire di volta in volta, per circa 18 minuti.

Mantecare il Riso Carnaroli aggiungendo il burro e il parmigiano.
Aggiungere le zucchine e le cipolle e togliere dal fuoco.

Servire il risotto con zucchine preparato.

Cassolettes di capesante al Riso Nero

Cassolettes di capesante al Riso Nero?

Risciacquare il Riso Nero poi farlo cuocere in abbondante acqua salata per 12 minuti con 2 foglie di alloro e 2 rametti di timo.
Tritare lo scalogno e soffriggerlo nell’olio d’oliva con il timo e l’alloro restanti.
Salare e pepare le capesante.

In padella, farle dorare brevemente su entrambi lati corallo compreso.
Conservare al caldo.
Sfumare la padella con la panna di soia.
Regolare di sale e pepe. Ritirare il timo e l’alloro. Conservare al caldo.

Tagliare il mezzo kaki a dadini.
Quando il Riso Nero è cotto, scolarlo e mescolare con la panna.
Nelle «cassolettes», aggiungere il Riso Nero e posare le capesante.
Spolverare con i dadini di kaki e mirtilli rossi.
Servire subito.

risotto al pomodoro

Risotto al pomodoro con polpettine ghiacciate

Preparazione del risotto al pomodoro:
In una padella larga e capiente fate rosolare la cipolla con un filo d’olio.
Aggiungete la polpa di pomodoro, un pizzico di sale, una puntina di zucchero, una macinata di pepe e alcune foglie di basilico fresco.
Se vi piace anche un po’ di origano per dare sapore.
Fate cuocere per alcuni minuti e poi a fuoco vivo aggiungete il Riso Carnaroli delle Risaie Lombarde di Riso Gallo, tostatelo e abbassate la fiamma, aggiungendo di volta in volta, un mestolo di brodo vegetale appena i liquidi si consumano.

Mentre il Riso Carnaroli delle Risaie Lombarde di Riso Gallo cuoce preparate le polpettine.
In una ciotola versate la ricotta, ben scolata dai suoi liquidi (sceglietene una varietà poco acquosa) e unite il parmigiano reggiano grattugiato e una macinata di pepe nero. Amalgamate bene il tutto e con le mani create delle polpettine piccole del diametro di circa un paio di centimetri.
Contate circa 3-4 polpettine a porzione.
Appena preparate lasciatele un paio di minuti nel congelatore, in modo che si raffreddino ben bene.

Impiattate il risotto al pomodoro preparato e disponete sopra come guarnizione le polpettine, un filo d’olio crudo sopra e servite.
Il contrasto della temperatura del risotto ben caldo e le polpettine ghiacciate sarà una meraviglia per il palato!

Trovo che sia un modo veramente simpatico di trasformare un piatto banale come il risotto al pomodoro in qualcosa di veramente originale.
Per di più potrebbe essere un ottimo piatto unico per i più piccini!

maki nutella

Riso per Sushi e Nutellamaki

Che dolce mangiar del Sushi.

Armatevi di Riso per Sushi e Nutella, prima di tutto.
Usare una cuociriso sarebbe perfetto, ma non tutti ce l’hanno.
Come procediamo in questo caso?

Laviamo il Riso per Sushi, agitandolo con le mani, per più volte fino a quando non vedremo l’acqua limpida (circa per 10 volte).
Una volta lavato mettere il Riso per Sushi in ammollo per 45 minuti circa in abbondante acqua.
Passati i 45 minuti noterete che il Riso per Sushi risulta bianco e cresciuto, toglietelo dall’acqua e lasciarlo asciugare in un colino.
Dopo procedete alla cottura.

Inserite il Riso per Sushi in una pentola antiaderente dai bordi alti e aggiungerel’acqua.
L’acqua deve essere il 20% in più del peso del Riso per Sushi, quindi in questo caso avendo 500gr di riso ci serviranno 600ml di acqua.
Coprire il tutto con un coperchio e far cuocere a fuoco alto.
Non appena sentite che inizia a bollire mettete la fiamma bassa e lasciate cuocere per 10 minuti circa.
Passate i 10 minuti alzate la fiamma e chiudetela dopo 10 secondi.
Sempre a coperchio chiuso lasciar cuocere il Riso per Sushi a vapore per 15 minuti.

Nel frattempo preparare il composto che andrà versato nel sushi.
Mettiamo in un pentolino il mirin, l’aceto di riso, lo zucchero e il sale e facciamo andare a fuoco basso fino a quando lo zucchero e il sale non si saranno sciolti.
Una volta sciolti copriamo per non far evaporare il mirin.
Quando passano i 15 minuti del sushi lo togliamo dal fuoco e lo versiamo in un recipiente abbastanza grande e possibilmente di legno , lo apriamo per bene e versiamo sopra il composto di aceto.
Facciamo raffreddare velocemente con l’aiuto di un ventaglio o qualcosa di simile e copriamo poi con un panno umido fino al momento dell’utilizzo.
Quando il Riso per Sushi è pronto prendere il tappetino per i maki e disporvi sopra il riso.
Al centro inserire la nutella e la banana e creare il roll.

Nel frattempo preparare la glassa se desiderate montando l’albume ed aggiungendoci piano pian lo zucchero a velo setacciato.
Infine aggiungere l’aroma e spalmarlo sui roll.
Quando la glassa si sarà rafreddata tagliare i roll e metteteli per un po’ al fresco.
Servite i vostri Maki Nutella preparati con dell’ottimo Riso per Sushi. 

sformato di riso

Sformato di riso rosso con porro e provola

Uno sformato di riso rosso con porro e provola?

Far stufare il porro con un cucchiaio di olio extra vergine a fiamma bassa con poco brodo.
Aggiungere il Riz Rouge tostarlo per 2 min.
Coprire con il brodo continuare la cottura aggiustando di sale.
Tagliare la provola a dadini aggiungerla una vota cotto e leggermente raffreddato al Riz Rouge riempire 4 stampini monoporzioni pressando bene mettete sotto il grill per 2 min. Sformate a centro piatto decorando a piacere.

Per preparare lo sformato di riso come piatto unico, potete aggiungere dei bocconi di pollo saltati in padella con gli aromi!

Torta di riso sarda: Panada a modo mio

Preparare il risotto per la torta di riso:
in una pentola con un filo d’olio soffriggere l’aglio tritato, quindi unire i carciofi puliti e tagliati a spicchi, far ben insaporire e poi versare il Riso Carnaroli delle Risaie Lombarde, facendolo tostare.
Bagnare con 1/2 bicchiere di vino bianco, far sfumare e unire qualche mestolo di brodo caldo.
Portare a bollore, abbassare la fiamma e portare a cottura il Riso Carnaroli delle Risaie Lombarde, aggiungendo quando serve altro brodo caldo.

Quando il riso è quasi pronto unire lo zafferano, il prezzemolo tritato, aggiustare di sale e pepare.

Fuori dal fuoco unire abbondante bottarga e mantecare con un filo d’olio e del pecorino sardo grattugiato a piacere.
Far intiepidire.

Foderare una teglia con un rotolo di pasta brise’, facendolo salire fino ai bordi, riempire con risotto e coprire con la restante pasta, sigillando bene i bordi.
Bucherellare la superficie con una forchetta, spennellare di olio e cuocere in forno caldo a 180° ventilato per circa 45 min., o comunque finché la superficie è dorata.

Sfornare la torta di riso, far intiepidire, trasferire su un piatto da portata e servire!
Ed ecco che la Panada è pronta!

Orzo e zucchine con 3 cereali

Riso-gamberetti-orzo-zucchine

Stare in forma, si può anche mangiando.
Mangiando bene, però. Il Riso gamberetti, farro, orzo e zucchine ne è un esempio.

Tagliate uno spicchio di cipolla a fettine sottili, fatela rosolare nell’olio extra vergine d’oliva ed unite il Riso 3 Cereali Riso, Farro e Orzo facendolo tostare solo alcuni minuti quindi aggiungere graduatamente per la cottura brodo. Cuocere 20 minuti.

Tagliate la cipolla a fettine sottili e fatela soffriggere in una padella per alcuni minuti in olio extra vergine d’oliva.
Aggiungete le zucchine tagliate a pezzettini e durante la cottura aggiungete un poco d’acqua.
A metà cottura delle zucchine aggiungete i gamberetti e lasciate cuocere.

A fine cottura e solo un pizzichino sale.
Prendete il composto di zucchine e gamberetti ed unite al Riso gamberetti, farro, orzo e zucchine preparato.

Pizza di riso, buona da morire

Una pizza di riso, pronti per provare a cucinarla e assaggiarla?
Tritare finemente la cipolla e l’aglio, e fate imbiondire nell’olio d’oliva.
Mettere il Riso Blond Risotti e farlo tostare per qualche minuto, mescolando in continuazione aggiungere il brodo man mano fino alla cottura desiderata.
Aspettate che il Riso Blond Risotti raggiunga la temperatura ambiente e amalgamarlo con l’uovo.
Ungete una teglia da forno e spolveratela con il pangrattato in maniera uniforme, stendeteci il Riso Blond Risotti e conditelo con la passata di pomodoro, origano, olive, prosciutto e mozzarella.

Infornate a forno caldo al massimo della temperatura per circa 10-15 minuti ed ecco che potete gustare la vostra pizza di riso.

Torretta di riso ai funghi, pinoli, ruchetta selvatica e burrata (Puglia)

In una pentola far soffriggere appena l’aglio,toglierlo e aggiungere i funghi, puliti e tagliati.
Aggiungere il prezzemolo tritato, i pomodorini tagliati e sfumare con il vino.
Inserire il Riso Blond Risotti farlo tostare ed unire poco alla volta il brodo vegetale, continuando a rimestare.
Prima che il Riso Blond Risotti sia completamente cotto, toglierlo dal fuoco e inserirlo in formine da cakes,inserendo al centro un bel po’ di burrata.
Chiudere le formine con il riso e infornare a 180° per circa 5 minuti.

Sfornare e decorare con ruchetta selvatica tritata e con qualche fungo tenuto da parte!

Ed ecco pronta la Torretta di riso ai funghi, pinoli, ruchetta selvatica e burrata direttamente dalla Puglia.

Riso al cocco

Riso con pollo al cocco

Per il mio riso con pollo al cocco usare il Riso Gallo Basmati.

Cuocere il Riso Gallo Basmati come di seguito indicato:
versare il riso in un tegame, riempitelo d’acqua fredda fino al doppio del volume del Riso Gallo Basmati, salare, chiudere con il coperchio e lasciare cuocere per il tempo indicato sulla confezione.
Il Riso Gallo Basmati è pronto quando avrà assorbito tutta l’acqua e apparirà ben asciutto.
Soffriggere in una casseruola il pollo con lo spicchio d’aglio, la cipolla e il pepe nero.

Quando il pollo è ben cotto bagnare con il vino bianco e liquore al mandarino e spolverare lo zenzero.

In una casseruola a parte far colorire della cipolla, aggiungere il curry precedentemente sciolto il mezzo bicchiere di acqua, aggiungere il latte di cocco e pari quantità d’acqua e far cuocere per qualche minuto.
Unire la salsa ottenuta al pollo e far bollire per circa 10 minuti.
Servite disponendo nel piatto prima il Riso Gallo Basmati, poi, direttamente sopra, versate la salsa e poggiatevi una parte del pollo.

NOTE PRATICHE: in sostituzione del liquore mandarinetto va bene qualsiasi liquore profumato all’arancia o mandarino (p.e. Kumquat, Cointreau).
Se vi scoccia sporcare due casseruole, il latte di cocco, il curry ecc. lo potete aggiungere direttamente nella casseruola del pollo.

E ora assaggiate pure il vostro riso con pollo al cocco!

crocchette di riso

Crocchette di riso in brodo (Abruzzo)

Preparate il brodo mettendo a bollire tutti gli ingredienti precedentemente lavati e e pelati.
In un tegame versate due dita di acqua, il latte e il dado.
Portate ad ebollizione e versate il Riso Blond Risotti (ma anche il Riso Basmati).
Lasciate cuocere per il tempo indicato sulla confezione del riso mescolando spesso  affinché si ottenga un composto compatto.
Togliere dal fuoco e aggiungere il parmigiano grattugiato e un uovo, mescolando velocemente per evitare l’effetto frittata dell’uovo.

Rimettere il tegame sul fuoco e far compattare ulteriormente il composto.
Lasciare raffreddare.

Creare delle polpette con il Riso Blond Risotti (ma anche il Riso Basmati) e passarle sul pangrattato in tutte le parti.
Friggere le crocchette di riso fino a doratura, scolarle e adagiarle su un piatto e carta assorbente.
Servire componendo il piatto con 3/4 crocchette annegate nel brodo.

Buon appetito!!! Le vostre crocchette di riso in brodo sono prontissime.

Torta di riso Basmati (Emilia Romagna)

Prepariamo una torta di riso romagnola usando il Riso Gallo Basmati.

Lessiamo il Riso Gallo Basmati al dente in acqua leggermente salata.
Nel frattempo in una terrina, sbattiamo le uova con lo zucchero, mettiamo un po’ alla volta il latte, la vanillina, la buccia di limone, il liquore e il Riso Gallo Basmati bollito.
Otteniamo così un impasto denso.
Versiamo il composto in una teglia (30 cm di diametro) precedentemente unta e cosparsa di zuchero semolato.
Inforniamo in forno già caldo a 180° per 50 minuti circa.

A completo raffreddamento della torta, serviamo la torta di riso Basmati spolverizzata di zucchero a velo.
A piacimento potremmo anche ricoprire la torta di riso di uno strato sottile di panna montata, guarnendola a piacere.

Un dolce fatto di torta di Riso Gallo Basmati, originale e da provare.

Arancini di riso siciliani

Lessare il Riso Blond Risotti in un litro di acqua bollente salata.
Cuocendolo a fuoco moderato per un quarto d’ora, rimescolando continuamente finché avrà assorbito tutta l’acqua.
Deve diventare asciutto e “appiccicoso”.
Toglierlo dal fuoco e incorporarvi due uova sbattute, lo zafferano, il burro e il parmigiano grattugiato.
Metterlo a raffreddare e nel frattempo preparare il ripieno.

Soffriggere la cipolla in due cucchiai di olio poi unire la carne tritata, farla rosolare, sfumare con un bicchiere di vino e poi aggiungere il concentrato di pomodoro diluito in un bicchiere d’acqua. Salare, pepare e cuocere a fuoco moderato per 20 minuti. Il ragout alla fine deve risultare denso e quasi asciutto.

Cuocere nel frattempo in un altro tegame i piselli in un tegame con un po’ di olio e un po’ d’acqua poi aggiungerli al ragout.
Lasciare riposare il Riso Blond Risotti per un paio di ore poi con le mani inumidite prelevare un quantitativo di riso, spianarlo sul palmo, deporvi una cucchiaiata di ripieno e richiudervi sopra il riso in modo da ottenere una pallina della grandezza di un’arancia.

Procedere così finché gli ingredienti saranno terminati poi passare ciascun arancino nella farina, nelle rimanenti uova sbattute e nel pangrattato.
Mettere in frigo per almeno due ore poi procedere con la cottura.

Tuffare gli arancini di riso poco per volta in friggitrice o in alternativa in un pentolino riempito a metà di olio bollente e rigirarli di tanto in tanto finché saranno dorati da tutte le parti.
Porre poi gli arancini di riso a scolare su carta assorbente affinché perdano l’unto in eccesso e servire caldi.
Sono ottimi anche freddi.

Un’idea simpatica per le feste è fare gli arancini di riso mignon riponendoli in pirottini di carta.

risotto alla milanese con ossibuchi

Risotto alla milanese con ossibuchi in gremolada (Lombardia)

Infarinate leggermente gli ossibuchi, disponeteli in una casseruola con il burro e poneteli sul fuoco.
Rosolate la carne da ambo i lati, aggiustando di sale e pepe.
Portate a cottura aggiungendo brodo vegetale a poco a poco.
Cuocete per 70/80 minuti.

Tritate finemente l’acciuga con l’aglio, la scorzetta di limone e il prezzemolo, poi conservate a parte.

Intanto preparate il risotto alla milanese.
Lasciate imbiondire la cipolla tritata finemente in metà burro.
Unite il Riso Arborio delle Risaie Lombarde, tostatelo, quindi bagnatelo con un mestolino di brodo.
Portate avanti la cottura aggiungendo brodo bollente a poco a poco.

A cinque minuti dalla fine della cottura diluite lo zafferano in 1/2 bicchiere di brodo bollente e irrorate il riso alla milanese.
Quando il Riso Arborio delle Risaie Lombarde sarà quasi cotto, allontanate dal calore e mantecatelo con il burro freddo restante e il parmigiano grattugiato.
Servite il risotto alla milanese con gli ossibuchi e ricoprite con la gremolada.
Il vostro Risotto alla milanese con ossibuchi in gremolada (Lombardia) è perfetto per essere portato in tavola.

tiella barese

Tiella barese, una ricetta della tradizione meridionale

Si lavano le patate e si sbucciano e si tagliano a fette sottili.
Si prende una teglia antiaderente, si mette l’olio, la passata, il sale e si prepara un primo strato di Riso Arborio delle Risaie Lombarde.
Lo condiamo e lo copriamo con le patate fino a che il riso non è completamente coperto.

Si aggiunge un pochino di sale, le cipolle affettate sottili o grattugiate, la passata, il sale, il pepe e il prezzemolo.
Sistemiamo le cozze a raggiera in modo da coprire le patate poi si aggiunge il Riso Arborio delle Risaie Lombarde facendo in modo di coprire il tutto.

Ripetere il condimento con i vari ingredienti ripetere due volte l’operazione creando due strati.

Infine dalla parte del bordo (per non rovinare la composizione) si aggiunge l’acqua a filo fino a superare di un dito il riso.
Aggiungete anche l’acqua filtrata delle cozze.
Per ogni tazza di riso, due e mezza di acqua (……….ssssssssshhhh segreto!).

Si mette in forno a 200° e si tiene per circa 30/40 minuti e comunque fino a che non si è dorata la crosticina sulla parte superiore.
Prima di infornare, portate a bollore la teglia pronta sul gas e poi trasferitela in forno (ssssshhhh….segreto anche questo!).

E la tiella barese è prontissima per essere messa in tavola, e in pancia!

Riso “quadrisotto”

Preparazione riso: immergete gli spinaci in acqua bollente salata, scolateli, strizzateli e tritateli. Tagliate a striscioline il salmone. Preparate 4 piccoli tegami e in ognuno mettete 40 gr di burro e 1/4 di cipolla tritata e fate soffriggere. In ogni tegame mettete 125 gr di riso, fate tostare e sfumate con il vino.Quando il vino sarà evaporato incominciate ad aggiungere brodo bollente poco per volta.
Nel primo tegame unite gli spinaci, nel secondo la passata di pomodoro e portate contemporaneamente a cottura i 4 risotti. Quando il riso è quasi cotto mettete nel terzo tegame lo zafferano sciolto in un po’ di brodo caldo e nel quarto aggiungete qualche cucchiaiata di panna. A cottura ultimata (al dente) unite ad ogni risotto una noce di burro e una manciata di parmigiano e fate mantecare.
Al riso con il pomodoro unite le striscioline di salmone. Ungete 4 piccoli stampi a forma di cuore e versatevi i risotti livellandoli. Mettete in forno per 4 minuti poi rovesciateli in un grande piatto da portata guarnendo il quadrifoglio che si è formato con il basilico.

Il piatto non è difficile ma è un po’ impegnativa la cottura dei risotti fatta contemporaneamente.

Riso Vialone Nano con pannocchie di mare e fiori di zucca

Preparazione del sugo di pannocchie di mare: mettete una pentola d’acqua sul fuoco, appena bolle gettateci le pannocchie di mare e fatele cuocere per un minuto circa, il tempo necessario per far si che si possano sgusciare piu’ facilmente. Scolatele e fatele raffreddare in una ciotola lasciando nella pentola l’acqua di cottura.
Incominciate eliminando testa e coda tendendole da parte, fate un taglio ai lati della pannocchia in modo da levare una parte del carapace e con l’aiuto di un coltello a lama liscia tirate via la polpa. Raccogliete tutti gli scarti (teste, code e carapaci sgusciati) e fateli soffriggere in una pentola con aglio e olio, salate, pepate e sfumate con il vino fino a farlo evaporare del tutto.
Aggiungete l’acqua di cottura delle pannocchie che avevate messo da parte e lasciate cuocere a fuoco basso per un’ora semi coperto, altrimenti si ridurra’ troppo. Trascorso il tempo di cottura del fumetto di pannocchie filtratelo con un colino a maglia fine e mantenetelo sempre sul fuoco a fiamma bassa.

Preparazione del riso vialone nano: prendete un tegame fate rosolare lo scalogno tagliato a meta’ con l’olio e rimuovetelo non appena dorato. Andate ad aggiungere il riso vialone nano, fatelo tostare a fiamma vivace per un paio di minuti e sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco.
Una volta evaporato aggiungete il brodo: inziate con tre-quattro mestoli e aggiungete poco a poco l’altro in modo da ottenere il giusto rapporto di liquidi a fine cottura.

Preparazione del sugo: nel fattempo prendete i fiori di zucca, eliminate la parte centrale, sciacquateli delicatamente, tamponateli con della carta assorbente e tagliateli a striscioline pochi minuti prima della fine della cottura del riso vialone nano. Arrivati a fine cottura togliete il tegame dal fuoco, inserite le pannocchie sguciate ed i fiori di zucca e mantecate finchè non si sara’ amalgamato il tutto. Aggiungete infine una noce di burro, il parmigiano grattugiato, il prezzemolo e una macinata di pepe, mantecate il tutto ancora una volta e impiattate il vostro riso vialone nano con pannocchie di mare e fiori di zucca.