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Riso integrale con aringa affumicata

Preparazione del riso integrale: cuocere il Riso Gallo 3Cereali Riso Integrale, Avena e Kamut in acqua bollente salata per 16 minuti. Scolare e raffreddare.
Nel frattempo fare sudare con olio e un poco di acqua i cipollotti e i porri tritati. A fine cottura frullarli con aceto di lampone, olio sale e pepe. Incorporare il trito con aneto e dragoncello.
Tagliare il sedano a dadini, farlo saltare in padella con poco olio e far raffreddare.
Tagliare a cubetti il pomodoro, il quartirolo e l’aringa o l’anguilla affumicata.
Unire tutti gli ingredienti al riso integrale e condite con i cipollotti e i porri frullati.

Insalata di riso con uova di quaglia e uova di seppia

Preparazione dell’insalata di riso: cuocere il Riso Gallo Blond Insalate in acqua bollente per 10 minuti. Scolare e raffreddare.
Tagliare le uova di seppia in quattro parti. Tagliare la mozzarella e i pomodori a cubetti. Tritare i capperi. Bollire le uova di quaglia per 3 minuti e sgusciarle.
Aggiungere al risotto tutti gli ingredienti, tenendo le uova di quaglia intere, e condire con il pesto alla genovese e olio extravergine di oliva a piacere.

insalata di riso con pollo

Insalata di riso con pollo e speck

Preparazione del riso: cuocere il Riso Gallo Blond Insalate in acqua bollente salata per 10 minuti. Scolare e raffreddare.
Prendere il petto di pollo, tagliarlo a cubetti e farlo saltare in padella con poco olio extravergine di oliva.
Tagliare in otto parti i cuori di carciofo e condirli con il succo di limone. Sbollentare gli asparagi e tagliarli a pezzetti, dopo averli raffreddati in acqua e ghiaccio.
Tagliare il pecorino a dadini e lo speck a striscioline. Aggiungere all’insalata di riso gli ingredienti e condire con una emulsione di olio e limone e una spolverata di prezzemolo.

Ed ecco che avrete ottenuto una ricchissima insalata di riso con pollo e speck!

Riso al parmigiano con animelle d’agnello al profumo di zenzero e menta

Preparazione del riso al parmigiano con animelle: rosolate in olio d’oliva e burro i cipollotti, tagliati finissimi, e lo zenzero, quindi aggiungete il riso Carnaroli. Tostatelo e sfumate col vino bianco, poi aggiungete un po’ alla volta il brodo bollente.

Nel Frattempo friggete la melanzana tagliata a dadi. A cottura ultimata, mantecate il riso con il burro rimanente, un filo d’olio d’oliva e il parmigiano.
Aggiungete la melanzana e la mozzarella a cubetti. Dorate le animelle in una pentola antiaderente con olio e burro per qualche minuto con una stecca di lemon grass e qualche foglia di mentuccia. Stendete il riso al parmigiano a specchio sul piatto, appoggiate al centro le animelle e decorate con foglie di menta e pomodori secchi.

risotto con burrata

Risotto alla burrata con sapori e profumi mediterranei

Preparazione del risotto: preparate la crema di burrata e ricotta emulsionando i due ingredienti con un pizzico di sale e redendola cremosa. Tostate il riso Carnaroli in una casseruola con un po’ d’olio, sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare. Versate il riso in un recipiente da forno e aggiungete il latte caldo con 200 ml d’acqua bollente. Cuocete nel forno a vapore per 9 minuti a 115°C con 20% di umidità , poi a 115°C per altri 10 minuti senza vapore e infine portate a 185°C per 6 minuti.

Sfornate, aggiungete il parmigiano e l’olio d’oliva per mantecare. Stendete su un piatto circa 40 grammi di crema di burrata, adagiatevi sopra il risotto e cospargetelo prima con la polvere di pomodoro secco poi con i pomodori a cubetti, le olive tritate, i capperi e infine le foglie di origano fresco. Finite il piatto con un filo d’olio extravergine di Pantelleria.

risotto alle patate

Risotto alle patate, scarola, crescenza e pancetta tostata

Ricetta del risotto alle patate: rosolate con metà del burro lo scalogno e la scarola, aggiungete poi il riso e fatelo tostare leggermente, sfumate quindi con il vino. Aggiungete poco alla volta il continuate la cottura per 8-9 minuti. A questo punto unite le patate precedentemente sbianchite. Terminate la cottura e mantecate con il parmigiano, la crescenza e il burro rimasto. Servite il risotto  alle patate decorato con il trito di erbe fatto al momento e la pancetta tostata.

Riso di zucca gialla con cuore di blu dolce di capra e amaretto all’aceto balsamico

Preparazione del riso alla zucca: preparate la salsa. Bollite la panna per 5 minuti riducendola a due terzi, scioglietevi dentro il blu dolce di capra lontano dal fuoco, regolate di sale e passate al colino. Rosolate il burro con gli scalogni tritati, aggiungete la zucca, il riso Carnaroli, bagnate con il brodo e portate a cottura. Mantecare con il parmigiano, sbriciolatevi un amaretto e mantecatelo nel riso di zucca. Disponete nel piatto il risotto con al centro un cucchiaio di salsa al blu dolce di capra e dentro di esso l’altro amaretto sbriciolato. Aggiungete 3 gocce di aceto balsamico su ogni piatto.

Riso al tartufo bianco, raschera dolce e uovo di quaglia

Preparazione del riso al tartufo: tagliate il raschera a cubetti e mettetelo a bagno con il latte, lasciate riposare per alcune ore. Cuocete a bagnomaria aggiungendo il tuorlo d’uovo finché la fonduta risulterà leggermente più densa. Pulite il cipollotto e tagliatelo a rondelle, rosolatelo in olio, aggiungete il riso e tostatelo.

Portate a cottura unendo il fondo bianco poco alla volta, mantecate il risotto con la fonduta, le uova di quaglia cotte poché e accompagnate con una grattata di tartufo bianco.
Il vostro riso al tartufo bianco è pronto per essere servito e gustato.

Il Riso dell’alpe

Preparazione del riso: in una casseruola sbollentate le foglie di spinaci selvatici. Scolatele e passatele in padella con il burro, poi tritatele finemente e tenetele da parte. Soffriggete la cipolla nel burro, aggiungete il riso, sfumate con il vino bianco e lasciatelo evaporare, Bagnate con il brodo bollente e portate a cottura a fuoco moderato aggiungendo gli spinacini tritati. Togliete la pentola dal fuoco moderato aggiungendo gli spinacini tritati.

Togliete la pentola dal fuoco e mantecate con la ricotta, l’erba cipollina tritata finemente e alcune foglie di timo. Servite ben caldo aggiungendo sul riso impiattato alcuni crostini di pane raffermo passato in padella con il burro chiarificato

Riso allo zafferano e tartufo nero con cubi di gorgonzola fritti

Preparazione del riso allo zafferano: fate fondere il burro, unite lo scalogno tritato e il tartufo ridotto a brunoise e lasciate rosolare. Sfumate con il Marsala, aggiungete il fondo e cuocete finché la salsa non si riduce. Aggiustate di sale e tenete da parte.
Mischiate i tuorli, la farina e il formaggio. Stemperate il tutto con il latte bollente e cuocete per pochi minuti, quindi trasferite il composto in una teglia imburrata livellate la superficie in modo che lo spessore sia di 1,5 cm e mettete in frigorifero finché non è addensato. Sformate il preparato, tagliatelo a cubetti, passateli nell’albume sbattuto, impanateli con la mollica e il rosmarino, quindi friggeteli e teneteli in caldo.
Tenete da parte qualche pistillo di zafferano e stemperate il restante in poco brodo bollente. Soffriggete 10 g di cipolla tritata in metà burro, unite il riso, tostatelo e sfumatelo con il vino. Aggiungete il brodo bollente poco per volta, quindi unite lo zafferano stemperato e portate a cottura. Quando è al dente, togliete il riso allo zafferano dal fuoco, aggiustate di sale e mantecatelo con il restante burro e il formaggio. Velate il fondo di ciascun piatto un cucchiaio di salsa, ponetevi sopra il riso allo zafferano e decorate con i cubetti fritti e qualche pistillo di zafferano.

Riso con gamberi all’erba orsina con formaggio caprino

Preparazione del riso con gamberi: scaldate poco olio in una casseruola, unite la cipolla tritata e lasciatela imbiondire. Aggiungete il riso, tostatelo, quindi versate il vino, fatelo evaporare e continuate la cottura unendo poco per volta il brodo bollente.

Nel frattempo frullate l’erba orsina montandola con olio di oliva versato a filo. Pulite i gamberi dal carapace lasciando la testa e incidendo per il lungo la polpa, poi saltateli in un padellino con poco olio, sale e pepe. Teneteli al caldo. Quando il risotto è al dente, mantecatelo fuori dal fuoco con il burro, l’olio dei gamberi, il Parmigiano e la salsa di erba orsina. Trasferite il risotto in piatti fondi, distribuitelo sopra alcuni dadini di formaggio di capra e guarnite con 2 gamberoni. Il vostro riso con gamberi è pronto per essere servito e gustato.

Riso al gorgonzola e pancetta

Preparazione del riso al gorgonzola: scaldate il latte e la panna in un pentolino, unite il gorgonzola tagliato a dadini e fatelo fondere, quindi passate il liquido al setaccio e trasferite in frigorifero.

Mettete metà del burro in una casseruola, scaldate, unite lo scalogno tritato e i dadini di pancetta. Lasciate soffriggere, aggiungete il riso e tostatelo dolcemente. Sfumate con il vino e aggiungete il brodo bollente poco per volta rimestando continuamente. Nel frattempo rosolate in un padellino le fette di pancetta. Quando il composto al gorgonzola è ben freddo, montatelo fino a ottenere una massa densa.

Cuocete il riso al gorgonzola al dente, quindi unite il composto montato e mantecate con il rimanente burro. Mettete nei piatti ben caldi e guarnite con la pancetta rosolata.

Risotto con cipollotto fresco e polpettine al limone

Preparazione delle polpettine per il riso: preparate delle polpettine con la carne, l’uovo, il formaggio grattugiato, il pane raffermo bagnato in poco latte, strizzato e sbriciolato, il prezzemolo e 3/4 di scorza di limone grattugiata. Scaldate l’olio, unite il cipollotto tagliato sottile, quindi fatevi rosolare le polpette. Scolatele e mantenetele in caldo.

Tenete da parte il cipollotto ed eliminate parte dell’olio, quindi unite il riso e fatelo tostare. Continuate la cottura aggiungendo poco per volta il brodo bollente. A cottura quasi ultimata, unite le polpettine e il cipollotto rosolato. Mantecate fuori dal fuoco con la Manteca campana o con il burro. Disponete il risotto nei piatti, guarnite con lamelle di pecorino, condite con un filo di olio e spolverate con la restante scorza di limone grattugiata.

Risotto al pecorino

Risotto con pecorino, olio e aceto balsamico – Riso Gallo

Preparazione del riso Carnaroli: scaldate 100 ml di acqua in un tegame, immergetevi la gelatina, stemperate il tutto e lasciate raffreddare. Quando il liquido incomincia a rapprendersi, aggiungete l’olio e stendete il composto su una placca in modo da avere uno strato alto 0.5 centimetri.

In una casseruola fate tostare il riso Carnaroli con un filo di olio, sfumate con il vino bianco e aggiungente poco per volta l’acqua bollente leggermente salata. Portate a cottura e aggiustate di sale. Togliete dal fuoco la pentola e fate riposare il risotto coperto con un canovaccio di lino per qualche minuto.

Mantecate con il Percorino e daddini e aggiustare di pepe. Servite stendendo il risotto nei piatti, guarnendo con qualche goccia di aceto balsamico. Con l’aiuto di un tagliapasta a forma di stella create delle decorazioni di gelatina, mettetele sul risotto.

Risotto con piccione al profumo di maggiorana e formaggio di capra

La salsa per il risotto: mettete un filo di olio in una casseruola, unite l’aglio, il rosmarino e l’acciuga tritata. Fate cuocere a fiamma bassa per poco tempo, quindi aggiungete il tartufo tritato e, dopo pochi minuti, coprite con il brodo bollente. Fate bollire per 3-4 minuti, togliete l’aglio e il rosmarino, poi frullate bene, filtrate e tenete da parte.

Preparazione del risotto: pulite i petti di piccione, fateli cuocere in una padella con poco olio, tagliateli a fettine regolari e lasciateli riposare in caldo. Scaldate dell’olio in una casseruola, aggiungete gli scalogni tritati e fateli imbiondire. Aggiungete il riso facendolo tostare bene, quindi unite il brodo bollente poco per volta, rimestando.

Quando il risotto è al dente aggiungete il Parmigiano e continuate la cottura. Aggiustate di sale e pepe e mantecate con il formaggio di capra a tocchetti e la maggiorana. Trasferite il risotto nei piatti di portata, condite con un filo di olio, disponete su ciascuno le fettine di petto di piccione e su queste il fegato. Guarnite con la salsa ben calda e servite.

Risotto con zafferano sardo, formaggi d’alpeggio e funghi porcini

Preparazione del risotto con zafferano: pulite bene i funghi e fateli rinvenire in acqua fredda, quindi scolateli e tagliateli a pezzi. Scaldate un cucchiaio di olio in un pentolino, unite 10 g di cipollotto tritato e fatelo imbiondire. Aggiungete i funghi, fate insaporire per qualche minuto bagnando con pochissimo brodo bollente e aggiustate di sale. Tagliate a cubetti i formaggi.

Lasciate fondere il burro in una casseruola e fate appassire il restante cipollotto a fuoco moderato finché non è asciutto. Unite il riso, tostatelo per qualche minuto a fuoco vivace e sfumatelo con il vino. Continuate la cottura del risotto con zafferano, bagnando con il brodo bollente poco per volta, per circa 8 minuti. Aggiungete i funghi e i formaggi, poi cuocete ancora per qualche minuto, sempre unendo
il brodo e, se necessario, aggiustando di sale.

Togliete il risotto dal fuoco quando è al dente e unite lo zafferano bagnato con poco brodo. Servite caldo guarnendo con il Parmigiano a scaglie.

Risotto ai funghi pioppini, malghese e timo fresco

Preparazione del risotto ai funghi: rosolare con il burro lo scalogno, aggiungere il riso Carnaroli e farlo tostare leggermente, poi il vino e far evaporare. Mescolando, aggiungere poco per volta il brodo, continuando la cottura per 8-9 minuti. Unire i funghi precedentemente stufati per 2 minuti con una noce di burro.

Terminare la cottura e mantecare con il formaggio, il trito di pistacchi, la pera cruda e il timo tritato finemente. Aggiustare di sale e pepe.
Servire il risotto ai funghi guarnendo con qualche pioppino crudo.

Riso Carnaroli mantecato al Castelmagno e mostarda di fichi

Preparazione del riso Carnaroli: cuocere gli scalogni con la buccia in forno per circa 25 minuti. Ricavarne la polpa e tritarla a coltello.

Tostare leggermente in una casseruola di rame il riso Carnaroli, bagnarlo a poco a poco con il brodo vegetale e portarlo a cottura a fuoco dolce sempre mescolando con un mestolo di legno. A metà cottura aggiungervi il sale e lo scalogno.

Quando il risotto è al dente incorporare il Castelmagno, ritirare la casseruola dal fuoco e mantecarlo con l’olio extravergine. Far riposare per un minuto e servire il riso Carnaroli morbido al piatto. Guarnire con fettine di mostarda di fichi.

Riso Vialone Nano al timo e fiori di zucca su crema di lenticchie di Onano

Per la crema: rosolare in olio le verdure a pezzetti. Aggiungere le lenticchie già lavate e portare a cottura. Regolare di sale. Frullare i 2/3 del preparato con un pò di liquido, filtrare con un colino e aggiungere le lenticchie rimanenti.

Mondare i fiori di zucca e farcire i 4 tenuti a parte per la guarnizione con il formaggio di capra ed il cerfoglio. Passarli in forno a 200° per 4 minuti.
In una padella dorare in olio extravergine di oliva lo spicchio di aglio, eliminarlo e trifolare leggermente gli altri fiori. Con la pasta kataifi formare 4 anelli di circa 7 cm di diametro per 7 di altezza. Imburrare e dorare in forno a 180°.

In una casseruola, appassire lo scalogno in olio extravergine di oliva, unire il riso Vialone Nano e tostarlo. Sfumare con il vino. Portare a cottura aggiungendo il brodo poco per volta e aggiustare di sale e pepe. Mantecare fuori dal fuoco con il burro, il parmigiano-reggiano, i fiori trifolati e i dadolini di pomodoro.
Servire in piatti caldi, dentro gli anelli di pasta che saranno stati posati su uno strato di crema di lenticchie. Guarnire con i fiori di zucca ripieni e i rametti di timo.

Timballo di riso con melanzane e salsiccia

Preparazione del timballo di riso: friggere in abbondante olio le melanzane tagliate a rondelle.

A parte preparare delle polpettine di salsiccia fresca, farle rosolare in un po’ d’olio d’oliva insieme allo scalogno tritato e ad un po’ di basilico fresco, unire la salsa di pomodoro e aggiustare di sale e pepe. Intanto in una casseruola cuocere il riso bagnandolo con il brodo fino a raggiungere metà cottura, toglierlo dal fuoco e mantecarlo con burro, parmigiano grattugiato e le melanzane, aggiungere la salsa con le polpettine di salsiccia.

Sistemare tutto in una pirofila imburrata a strati alternati di melanzane fritte e riso, e fettine di mozzarella. Terminare decorando in superficie con quello che rimane della salsa e rondelle di melanzane fritte. Mettere in forno caldo per circa 15 minuti. Il timballo di riso è pronto per essere servito e gustato.