Archives

Risotto vegano al cavolfiore con olive nere taggiasche e pomodori secchi

Affettate sottilmente la cipolla e fatela appassire in una padella capiente con un filo d’olio, qualche foglia di salvia e un pizzico di sale. Cuocere dolcemente fino a doratura.

Tritare grossolanamente il cavolfiore ma conservarne un pezzo per il sottaceto.

In una pentola separata di acqua bollente salata cuocete il cavolfiore tagliato a pezzetti finché non diventa morbido. Quando è pronto scolare direttamente nella padella con la cipolla dorata e aggiungere un mestolo di acqua di cottura. Cuocete insieme per 5 minuti fino a quando tutto sarà ben morbido e frullate fino ad ottenere un composto liscio aggiungendo la panna vegan. Tenere la purea da parte.

Tagliate a scaglie il cavolfiore rimasto con un pelapatate e mettetelo in una ciotola. Preparare il liquido agrodolce facendo bollire acqua e aceto insieme al sale, allo zucchero, all’alloro e ai grani di pepe. Versate il liquido caldo sulle scaglie di cavolfiore, coprite con pellicola e lasciate raffreddare (meglio se lasciate riposare una notte).

 

Per il risotto: in una casseruola capiente, iniziate a far tostare il riso a fuoco basso con un pizzico di sale, senza aggiungere olio né grasso. In questo modo il calore raggiunge il cuore di ogni chicco di riso ottenendo un riso al dente più uniforme. Continua a mescolare il riso, in modo che il riso non si attacchi al fondo della padella e non bruci. Quando il riso è ben caldo bagnate con il vino. Fate evaporare l’alcool, impostate il tempo di cottura a 16 minuti e aggiungete il brodo bollente un mestolo alla volta, poco alla volta. Mescolare il riso di tanto in tanto e assicurarsi che sia sempre coperto di brodo. Continuate la cottura e non mescolate con troppa energia perché potrebbe rompere i chicchi di riso.

A metà cottura iniziate ad aggiungere gradualmente la purea di cavolfiore. Fai attenzione, potresti non aver bisogno di tutta la purea ma solo della quantità per raggiungere una consistenza cremosa nel tuo risotto.

Trascorso il tempo, assaggiate il risotto e se siete soddisfatti della consistenza toglietelo dal fuoco. Se volete che il riso sia un po’ più morbido, fate cuocere per un altro minuto.

Questo passaggio si chiama “mantecatura” per rendere il risotto più cremoso con il giusto gesto e movimenti ma questa volta senza il formaggio e il burro. Aggiungere un paio di cucchiai di olio d’oliva e mescolare bene per incorporare aria fino a quando il risotto è bello e cremoso. A questo punto, se il risotto si asciuga, potete aggiungere ancora un po’ di brodo caldo. Condire a piacere. Impiattare subito il risotto caldo e guarnire con le olive, i pomodori secchi, le scaglie di cavolfiore sottaceto e qualche foglia di finocchio. Irrorate con olio d’oliva e buon appetito.

 

Ricetta dello Chef Danilo Cortellini

Stufato di capretto con riso Basmati

Mettere in cottura riso Basmati. Mettere a rosolare olio e cipolla tritata, pomodori, e capretto. Aggiungere sale e brodo vegetale e lasciar cuocere. Preparare l’insalata e impiattare con il riso e lo stufato di capretto.

La ricetta anche su Alice TV.

Guarda la video ricetta qui sotto!

Ricetta giapponese creativa con il sushi donut

Sushi Donut al Salmone e Avocado

PER IL RISO

  1. Lavate il riso sotto acqua corrente fredda muovendolo con le mani, fino a quando l’acqua non risulterà trasparente.
  2. Scolatelo e ponetelo in una pentola, aggiungete l’acqua, coprite con il coperchio (che deve rimanere chiuso per tutto il tempo di cottura) e cuocete a fuoco basso (il più piccolo che avete e al minimo) senza mai mescolare per circa 20 minuti o finchè l’acqua non si sarà completamente asciugata.
  3. Verso la fine, controllate la cottura del riso che non deve essere al dente ma ben cotta. Fate, però, attenzione a non stracuocerlo. Nel caso in cui dovesse risultare troppo asciutto, invece, aggiungete qualche cucchiaio di acqua.
  4. Nel frattempo, versate in un pentolino l’aceto di riso, lo zucchero, il sale e scaldate il tutto per far sciogliere lo zucchero, senza portare a bollore.
  5. A cottura ultimata del riso, togliete la pentola dal fuoco e trasferitelo in una pirofila larga e bassa. Allargate delicatamente il riso con le mani e irroratelo con la miscela di aceto.
  6. Mescolate delicatamente il riso con una paletta di legno o un leccapentola per distribuire omogeneamente il condimento.
  7. Coprite la pirofila con un canovaccio e lasciate raffreddare il riso a temperatura ambiente. Durante il riposo, il riso oltre a raffreddarsi perderà anche l’odore acetoso.

PREPARAZIONE DEI SUSHI DONUTS

  1. Tagliate a fette sottili il samone, l’avocado e a julienne l’alga nori.
  2. Mescolate la maionese con il wasabi in proporzioni a piacere.
  3. Inumidite con un pennello degli stampi da donuts e distribuitevi dentro il riso. Pressatelo bene con le dita in modo che si compatti e mantenga la forma anche dopo essere sformato. Adagiate un piatto o una teglia sopra gli stampi e ribaltateli.
  4. Togliete gli stampi e guarnite le ciambelle con le fette di salmone e di avocado. Spolverate con i semi di sesamo e la julienne di alga nori.
  5. Servite i sushi donuts accompagnandoli con la salsa di soia, la maionese al wasabi e lo zenzero agrodolce

Ricetta di La Petite Xuyen.

Tortino di riso e cioccolato

Tortino di riso e cioccolato con salsa all’albicocca – Riso Gallo

Per preparare questo delizioso tortino di riso e cioccolato versate il latte in una pentola, aggiungere la scorza di limone, 15 grammi di zucchero e portare ad ebollizione. A questo punto, unite un pizzico di sale, Riso Gallo Gran Gusto, abbassate la fiamma e lasciatelo cuocere facendo assorbire tutto il latte.

Togliete il riso dal fuoco, trasferitelo in una ciotola capiente e lasciatelo raffreddare.

Una volta freddo, unite al riso le uova, 15g di zucchero, il cacao in polvere ed amalgamate il composto fino farlo diventare uniforme ed omogeneo.

Foderate uno stampino con carta forno bagnata e strizzata e versatevi il composto preparato, livellatelo e infornatelo a 180 gradi (forno preriscaldato) per 60 minuti. Una volta cotto, sfornatelo e lasciatelo raffreddare prima di estrarlo dallo stampo.

Nel frattempo cucinate la salsa di albicocche.

Preparare uno sciroppo con un bicchiere di acqua e 20 g di zucchero, unite 1 albicocca matura tagliata a pezzetti, frullate il tutto, lasciate raffreddare e aggiungete la salsa al tortino

Commenti del nutrizionista

TORTA DI RISO RICOTTA E GOCCE DI CIOCCOLATO CON RISO GALLO GRAN GUSTO

Per cominciare la preparazione di questa torta di riso ricotta e gocce di cioccolato, lessate Riso Gallo Gran Gusto in acqua bollente, scolatelo al dente e tenetelo da parte.

Schiacciate la ricotta in una ciotola capiente, aggiungete il riso precedentemente bollito e ormai tiepido, lo zucchero, le uova sbattute e le gocce di cioccolato.

Amalgamate bene tutti gli ingredienti e trasferite in uno stampino per muffin foderato di carta da forno qualche cucchiaio di impasto. Infornate a 180° per 45-50 minuti.

Sfornate i tortini, lasciateli raffreddare su una griglia per dolci e decoratela con lo zucchero a velo e se gradite con qualche candito.

Commenti del nutrizionista

INSALATA DI RISO CON LEGUMI 3 CERELI RISO, FARRO E ORZO

Per preparare questa insalata di riso con legumi, per prima cosa, mettere a bagno i legumi per 12 ore in abbondante acqua.

Sciacquarli bene e metterli in una pentola con circa 2 litri di acqua senza sale e fare cucinare per 60 min. Lasciare riposare per mezz’ora, regolare il sale quanto basta. Scolare e fare raffreddare.

Ne l frattempo fate cuocere 3 Cereali Riso, Farro e Orzo in abbondante acqua salata, e quando saranno cotti, scolateli e lasciateli raffreddare.

Tagliate le verdure a pezzi, aggiungetele a 3 Cereali Riso, Farro e Orzo ed ai legumi con un cucchiaio di prezzemolo tritato se lo gradite

Condire l’insalata di riso e legumi con olio, il succo di un limone e aggiustate di sale se necessario e secondo i propri gusti.

Lasciate riposare per qualche ora in frigo prima di essere servita.

Commenti del nutrizionista

Riso nero con totani, patate e pomodorini

Lessare il riso nero in acqua salata e scolarlo al dente. Nel frattempo pulire i totanetti e tagliarli a piccoli pezzi.
Scaldare un po’ di olio in una padella e mettere i totanetti, sfumando dopo pochi minuti con il vino bianco. Lasciare evaporare, unire i pomodorini e il sale. Mettere un coperchio e lasciar cuocere per pochissimi minuti.

Nel frattempo pelare le patate e tagliarle a cubetti, sbollentarle in acqua salata e scolarle ancora ben sode. Togliere dalla padella il pesce e i pomodorini, tenendoli in caldo, e lasciare il sugo ancora sul fuoco per farlo restringere. Condire il riso nero con il sugo.
Impiattare: utilizzando un coppapasta quadrato, fare un primo strato di patate, poi alternare riso nero e pezzetti di pesce (le patate assorbiranno il condimento del riso). Sfilare delicatamente il coppapasta e completare il piatto con pomodorini e dadini di patate condite con olio evo e origano fresco.

Riso carciofi speck e cialda di parmigiano

Preparazione sugo: pulire i carciofi, prelevando solo i cuori, tagliarli a metà  e immergerli in acqua acidulata con succo di limone. Sciacquarli e affettarli sottili.
In una padella far scaldare tre cucchiai di olio (con aglio o cipolla a vostro piacimento), aggiungere i carciofi e coprire con un coperchio. Dopo 10 minuti di cottura unire il vino e far sfumare. Coprire di nuovo con il coperchio ed portare a cottura, salando alla fine.

Tagliuzzare le fettine di speck e farle rosolare per un paio di minuti in una padella. Togliere e aggiungere al loro posto tre cucchiai di parmigiano, pressandoli in maniera uniforme. Appena il formaggio ha iniziato a sciogliersi modellare le cialde con la punta di un coltello. Quando hanno preso colore toglierle dalla padella e trasferirle in un piatto.

Far tostare il RISO BLOND RISOTTI in una pentola con due cucchiai di olio caldo. Aggiungere un mestolo di brodo e lo zafferano, continuare a versare il brodo poco per volta, man mano che viene assorbito.
Qualche minuto prima della fine della cottura del riso carciofi e speck, mettere il sale, aggiungere i carciofi e parte dello speck (lasciarne da parte qualche pezzetto per la decorazione finale). Unire un po’ di burro, spegnere il fuoco e far riposare per tre minuti.

Per impiattare il riso carciofi e speck è consigliato utilizzare un coppapasta a forma triangolare. Spolverare il riso carciofi e speck con prezzemolo tritato e pepe macinato al momento.
Infine decorare con le cialde di parmigiano, lo speck tenuto da parte e il prezzemolo tritato.

Torta di riso con cuore morbido

Lessare in acqua salata il riso bianco Arborio per 10 minuti.
Cuocere i carciofi, a fettine sottili con olio e sale fino a renderli morbidi, in una padella con coperchio.
A parte preparare la besciamella sciogliendo il burro su fiamma bassa. Aggiungere la farina e poi diluire con il latte.

Affinchè la torta di riso possa uscire intatta, imburrare e cospargere di pan grattato uno stampo di 20 cm di diametro e altezza 7 cm. Spalmare un cucchiaio di besciamella sulla base dello stampo e, quindi, versare il riso bianco lessato sulla base e sulle pareti pressandolo con un cucchiaio (serve per poi capovolgerlo senza romperlo), riempire la cavità  centrale con la besciamella e il carciofo, quindi coprire con il riso rimanente.

Cuocere in forno a 200° per 30 minuti. Una volta pronto, capovolgerlo su un piatto. Servire la torta di riso a fette.

tartufi al cioccolato

Tartufi di cioccolato al riso croccante

Scaldate in un pentolino il burro e la panna: appena raggiunto il punto di ebollizione togliete dal fuoco il pentolino e con una spatola amalgamate il cioccolato grossolanamente spezzettato, cercando di ottenere una crema liscia e compatta.

Una volta amalgamato il cioccolato, lasciate raffreddare la crema ottenuta almeno 1 ora a temperatura ambiente, mescolando ogni 15/20 minuti, poi mettetela in frigorifero per 30/45 minuti.
Riempite una ciotola di cacao in polvere e rivestite delle teglie di carta da forno.

Tirate fuori la crema di cioccolato dal frigo e usate 2 cucchiaini per formare delle palline grandi come noci. All’interno di ogni pallina, inserite un pezzetto di galletta di riso come ripieno.
Arrotondate ciascun cioccolatino facendolo girare tra le mani brevemente e senza fare troppa pressione, poi fatelo rotolare dentro il cacao e infine mettetelo sulla carta da forno.

Procedete così fino ad esaurimento dell’impasto, poi trasferite tutti i tartufi al cioccolato al riso croccante ottenuti in frigo, dove potrete conservarli fino al momento di servire.

Spezzatino d’agnello brasato alle carote con riso Jasmine al cumino e pistacchi

Preparazione condimento: versate in pentola a pressione abbondante olio d’oliva, le verdure tagliate a tocchetti, la passata di pomodoro e i dadini di spezzatino; aggiungete in pentola anche una bella spolverata di pepe nero, una presa di polvere di chiodi di garofano, mezzo bicchiere di buon vino rosso, e infine acqua sufficiente a coprire tutti gli ingredienti.
Fate cuocere lo spezzatino in pentola a pressione per 40 minuti dal sibilo, a fuoco basso. Se non avete la pentola a pressione seguite lo stesso procedimento con una pentola normale, allungando i tempi di cottura.

Quando la carne è cotta e le verdure sono tenere, togliete la carne dalla pentola con l’aiuto di un cucchiaio e frullate le verdure rimaste nella pentola: potete usare il minipimer o il passaverdure a mano.
Rimettete in pentola la carne e il suo condimento, facendo un po’ asciugare il sugo a fuoco basso, se necessario.

Preparazione riso: a parte, preparate il riso Jasmine con la caratteristica cottura pilaf. Il riso e l’acqua utilizzata per la cottura devono avere lo stesso volume, quindi per 4 porzioni occorrono all’incirca 2 bicchieri di riso, 2 bicchieri d’acqua, una presa di sale e 4 cucchiai d’olio.

Portate l’acqua salata, con l’olio, a bollore, versatevi il riso insieme al cumino e richiudete immediatamente il pentolino.
Quando, dopo circa un minuto, l’acqua riprende il bollore, mescolate una sola volta con gesto veloce e delicato, poi chiudete il coperchio e portate la fiamma al minimo.

Fate cuocere per circa 20 minuti, finchè tutta l’acqua non sarà stata assorbita, poi fate raffreddare il riso e sgranatelo con una forchetta. Tritate grossolanamente circa 100 g di pistacchi spellati, non salati e mescolateli al riso.

pan di spagna con farina di riso

Pan di spagna soffice con farina di riso

Preparare la farina di riso a partire dal riso in chicchi è molto semplice, per farlo nel modo migliore vi consigliamo di utilizzare Riso Originario


In un robot da cucina (tritatutto, frullatore, macinino da caffè) tritate il riso alla massima velocità disponibile, interrompendo il processo di tanto in tanto perchè il robot non si surriscaldi.  Setacciate il riso tritato con un colino a maglia fine: tenete da parte la farina fine do riso, setacciata. Tritate nuovamente quello che rimane nel colino. Procedete con queste operazioni fino a completo esaurimento del riso.

Utilizzando le fruste elettriche montate i bianchi d’uovo a neve in una ciotola, i tuorli con lo zucchero, la vaniglia e la curcuma in un’altra: non usate le fruste alla loro massima potenza, ma fatele andare a una velocità bassa per incorporare aria in modo graduale.

Aggiungete la farina di riso setacciata, poca alla volta, alla crema di tuorli e zucchero, e mescolate bene; incorporate poi il bianco d’uovo montato a neve nell’impasto, con un gesto leggero dall’alto verso il basso, con un cucchiaio di legno.

Imburrate una teglia da 24cm e spolveratela di farina di riso.
Fate cuocere il pan di spagna con farina di riso per 35-40 minuti a 180°, poi lasciatelo raffreddare nel forno spento per 10 minuti prima di sfornare.

Risotto alla Spigola

Preparazione della spigola: cominciamo il tutto pulendo la spigola. E’ sicuramente la parte più difficile della ricetta.
Sfilettiamo la spigola con un coltello da sfilettatura, quelli lunghi a lama sottile. Se non l’ha già fatto il vostro pescivendolo, tagliate il ventre e levate tutte le interiora.

Una volta tolte le interiora passate alla sfilettatura. Con il coltello tracciamo un taglio accanto alla pinna dorsale della spigola per tutta la sua lunghezza. Poi, partendo dalla coda, seguiamo questa traccia facendo passare il coltello radente alla lisca. Prendete tutto il tempo necessario per fare un lavoro pulito e preciso. Se rimane attaccata alla lisca la parte della pancia non dovete preoccuparvi poichè in ogni caso verrà tolta successivamente. Fate la stessa operazione dall’altro lato della spigola, facendo sempre attenzione a fare un taglio pulito e preciso. Ora che avete ottenuto i due filetti levategli la pelle. Appoggiateli con la pelle a contatto con un tagliere e, sempre con il coltello per sfilettare, fate un taglietto al termine della coda del filetto. Da li, aiutandovi con le mani, tenete la pelle e passate il coltello radente al tagliere. Ricordatevi di essere pazienti e di toccare il meno possibile la carne del pesce. Ora che è senza pelle togliete qualunque parte della pancia della spigola dal filetto (quella con le spine lunghissime e molto grassa). Mettete i filetti da parte per un attimo.

Preparazione del risotto: tagliate la lisca in 3 parti. A parte le branchie tutto il pesce andrè in pentola per il fumet.
Ora, mentre il fumet cuoce come da ricetta, è il momento di occuparsi del riso carnaroli. Tagliate la cipolla tritandola molto finemente. La facciamo soffriggere a fuoco moderato per circa 15 minuti con un filo di olio di oliva e un tocchetto di burro. Quando è bella morbida e comincia a dorare versiamo il riso, mescoliamo ed alziamo il fuoco per 2 minuti.
Sfumiamo con il vino banco e attendiamo che evapori totalmente.
Aggiungete a mestolate il fumet di pesce fino a coprire il risotto. Ricordatevi di non mettere mai troppo brodo perchè il riso non deve bollire.

Preparazione del sugo: prendete i filetti di spigola e ricavatene 4 pezzi belli da vedere (che cucineremo in padella al termine della preparazione del risotto). Il resto tritatelo grossolanamente e mettetelo da parte.
Quando il risotto sta per terminare la cottura ed il brodo è quasi ristretto spegnete il fuoco.  Aggiungete il burro a pezzetti ed il parmigiano. Unite anche la spigola tritata e le olive e mantecate fino ad amalgamare il tutto.

Fate riposare 5 minuti. Nel mentre scaldate in una padella dell’olio di oliva e, quando è caldo, cuocete 30 secondi per lato i filetti di spigola, facendo attenzione a non romperli.
Impiattate il risotto mettendoci sopra i filetti di spigola, qualche pomodorino confit ed una foglia di prezzemolo resa lucida con un poco di olio.
Buon Appetito!

frittelle di riso

Frittelle di riso Basmati per Carnevale

Coltivato alle pendici dell’Himalaya, il riso Basmati Gallo può crescere solo in regioni specifiche dell’India e del Pakistan, dove Riso Gallo lo seleziona ogni anno. Gallo Basmati da Agricoltura Sostenibile è coltivato in conformità con lo standard SRP per la coltivazione sostenibile del riso per proteggere la natura e aiutare gli agricoltori.

Preparazione del Basmati: per dare un tocco orientale a una ricetta classica, preparate circa 2 tazze di Basmati Profumato con la caratteristica cottura pilaf invece che con la più tradizionale bollitura nel latte caldo.

Il Basmati e l’acqua utilizzata per la cottura devono avere lo stesso volume, quindi per due tazze di riso occorrono 2 tazze di acqua, più 2 cucchiai d’olio. Portate l’acqua con l’olio lentamente a bollore, versatevi il riso e richiudete immediatamente il pentolino. Quando, dopo circa un minuto, l’acqua riprende il bollore, mescolate una sola volta con gesto veloce e delicato, poi chiudete il coperchio e portate la fiamma al minimo.

Solitamente per queste dosi occorrono 20 minuti perché il riso sia cotto e il liquido ben assorbito.

Preparazione delle frittelle di riso: fate raffreddare il riso basmati per qualche ora. Quando il riso è freddo, unite i tuorli delle uova, lo zucchero, il lievito e la farina, mescolando bene. Montate gli albumi a neve ben ferma e incorporateli nell’impasto. Intanto, scaldate almeno 3 dita di olio in una casseruola piccola dai bordi alti, per friggere le frittelle.

Quando l’olio raggiunge circa i 180° C (potete controllare la temperatura dell’olio versando una piccola dose d’impasto nel pentolino) versate l’impasto nell’olio ben caldo, aiutandovi con due cucchiaini per dosarlo bene: formate frittelle non più grandi di una noce, poi fatele cuocere in modo uniforme girandole con un cucchiaio pulito. Cuocete le frittelle di riso basmati finché non sono ben dorate, poi scolatele su un foglio di carta assorbente.

Hamburger di fagioli

Hamburger di fagioli neri e riso integrale

Preparazione dell’impasto per gli hamburger: con l’aiuto del mixer, tritate i fagioli neri bolliti con gli scalogni, il prezzemolo, il peperoncino e il cumino. In una ciotola, mescolate gli ingredienti precedentemente tritati con il riso Integrale Expresso, e lavorate l’impasto con una forchetta fino a renderlo simile, come consistenza, alla carne trita.

Formate con l’impasto di riso e fagioli 4 hamburger, non troppo grandi e di spessore uniforme, o tante piccole polpette.
Scaldate una padella antiaderente e, mentre la padella si scalda, ungete leggermente con un pennello da cucina la superficie dei vostri hamburger.
Cuocete gli hamburger nella padella ben calda per circa 5/10 minuti su entrambi i lati, o finchè gli hamburger non sono ben grigliati, sia sulla superficie che lungo i bordi.

Impiattate e servite caldi.

pomodori ripieni di riso

Pomodori ripieni di riso basmati

Il piatto è semplicissimo e saporito. Cominciamo preparando l’insalata verde.
Preparazione dei pomodori ripieni di riso basmati: non è necessaria una grande porzione poiché farà da contorno ai nostri pomodori. Laviamo la verdura e la tagliamo grossolanamente.
Scoliamo il tonno in scatola e lo facciamo a pezzi grossolani.

Uniamo insalata verde e tonno e condiamo con olio e limone a piacere. Mettiamo da parte ad insaporire.
Prendiamo i nostri pomodori e tagliamo orizzontalmente la parte del picciolo. Con un piccolo coltello tagliamo l’interno del pomodoro vicino ai bordi. Con un cucchiaio estraiamo la polpa e la mettiamo in una ciotola insieme a tutti i semi che togliamo con le mani.
Lavoriamo l’interno del pomodoro con il cucchiaio per fare spazio al riso basmati. Saliamo l’interno dei pomodori e li mettiamo rovesciati su una gratella a scolare per circa 10 minuti.

Preparazione del condimento: in una pentola mettiamo dell’acqua lievemente salata e, quando bolle, mettiamo il riso basmati a cuocere per il tempo necessario. Quando è cotto lo scoliamo per bene.
Mentre cuoce il riso basmati frulliamo il succo del pomodoro con i suoi semi e polpa fino a che diventi una crema. In una padella schiacciamo mezzo spicchio di aglio e lo facciamo imbiondire in un cucchiaio di olio di oliva.
Quando prende lievemente colore versiamo la polpa frullata del pomodoro e lasciamo cuocere fino a che non si restringe e diventa denso.

A fine cottura condiamo con basilico tritato fresco o essiccato e saliamo a piacere.
Uniamo la salsa di pomodoro al riso basmati e mescoliamo bene. Poi prendiamo i nostri pomodori e li riempiamo a metà di riso.
Per ogni pomodoro arrotoliamo mezza sottiletta e la mettiamo all’interno.

Terminiamo di riempire i pomodori con altro riso basmati. Prendiamo una piccola pirofila unta con un filo di olio, possibilmente piccola abbastanza da fare stare i pomodori attaccati l’un l’altro.
Poggiamo i pomodori e li guarniamo con le fette di mandorla, schiacciandole un poco sul riso per farle aderire, ed un filo di olio.

Inforniamo a 180° per circa 30 minuti.
Serviamo in un piatto disponendo l’insalata al tonno come base, prendiamo la nostra ricotta e la distribuiamo a fiocchetti sull’insalata, diamo una grattata di pepe nero e poi adagiamo sopra i pomodori e diamo una spolveratina di prezzemolo.
Uno splendido contrasto di caldo e freddo per rinfrescare le nostre giornate estive.

Riso con gamberi, totano e grana

Riso con gamberi e peperoni – Riso Gallo

Per il totano: pulire il totano, lavarlo bene e tamponarlo su carta assorbente. Una volta ben asciutto, infarinarlo e friggerlo in olio bollente. Dovrete lasciarlo a sacchetto per farcirlo.
Mettete da parte i tentacoli che vi serviranno per il riso con i gamberi.

Per il risotto: in un wok antiaderente con dell’olio e una noce di burro, far imbiondire uno spicchio d’aglio.
Versare il riso, farlo tostare leggermente, unire i gamberi e i tentacoli di totano (precedentemente puliti e battuti per ammorbidire le parti nervose) e sfumare con il vino bianco.
Aggiungere l’acqua, il prezzemolo, il sale e la buccia grattugiata del lime.

Far cucinare a fiamma moderata, come un normale riso ai gamberi. Intanto tagliare a listarelle i peperoni arrostiti e senza buccia.
Appena il riso è pronto, ultimare con una noce di burro, qualche scaglietta di parmigiano, i peperoni e il pepe nero.

Farcite con del risotto il totano, adagiatelo su una teglia antiaderente e versate il restante riso, aggiungendo dei veri e propri tocchetti di parmigiano sulla superficie (in cottura si scioglieranno).
Un filo d’olio, coprite con carta da forno bagnata e infornate a minimo per 20 minuti.
Appena pronto, servite la vostra cascata di riso con gamberi.

Risotto con cappone e mostarda

Per il risotto con cappone e mostarda riducete innanzitutto metà del cappone in listarelle e metà in tocchetti di piccole dimensioni.
In seguito fatelo rosolare in padella con poco olio e una presa di sale per qualche minuto.
Quando il cappone è cotto, toglietelo dal fuoco e tenetelo in caldo.
Se avete del cappone già pronto, eventualmente cotto al forno, andrà ugualmente bene.
In una pentola antiaderente fate sciogliere il burro o, se lo preferite, scaldate leggermente dell’olio.
Aggiungete lo scalogno tritato finemente, che farete imbiondire per qualche minuto.
Versate a pioggia il Riso Carnaroli Gran Riserva in pentola e fatelo tostare per un paio di minuti mescolando con un cucchiaio di legno, poi sfumate, a fiamma vivace, con il vino bianco. Appena il vino è completamente evaporato, iniziate a versare un paio di mestoli di brodo caldo, mescolando delicatamente in modo da non rompere i chicchi del Riso Carnaroli Gran Riserva.
In questa fase potete, se non vi dispiace il piccante, aggiungere un cucchiaino di sciroppo prelevato dal vasetto di mostarda.
Mentre il Riso Carnaroli Gran Riserva cuoce, mettete in pentola anche i dadini di cappone e il loro fondo di cottura, continuando ad aggiungere brodo quando occorre, un mestolo per volta.
A cottura quasi ultimata, unite al risotto qualche pezzettino di frutta prelevata dal vasetto di mostarda.
Quando il risotto è cotto al dente, fatelo mantecare a fiamma spenta con una noce di burro.
Usate il cappone tagliato a listerelle per decorare velocemente il risotto finito, poi servitelo ben caldo.

riso al forno

Riso al forno, un vero classico italiano

Per preparare un riso al forno filante, fantasioso e stuzzicante, procedete in questo modo:

  • Preparate la salsa di pomodoro scaldando l’olio in una padella, unendo la cipolla affettata finemente e quindi la passata di pomodoro.
  • Trascorsi 10 minuti da quando la salsa inizierà a sobbollire, aggiungete i piselli ancora surgelati e lasciate cuocere per una decina di minuti, aggiustando di sale.
  • Nel frattempo lessate il Riso Blond Insalate e scolatelo lasciandolo asciugare.
  • Riponetelo quindi all’interno di un contenitore capiente.

Una volta che sia il riso che la salsa di pomodoro sono pronti:

  • Versate la salsa di pomodoro e piselli sul Riso Blond Insalate distribuendolo uniformemente.
  • Aiutatevi con due posate e regolate nel frattempo anche la quantità  di salsa di pomodoro che desiderate.
  • Aggiungete il formaggio grattugiato e amalgamate il tutto.
  • Imburrate uno stampo (io ad esempio utilizzo quello da plumcake, così posso capovolgere il tutto su un piatto da portata) e spolverate con il pan grattato.
  • Eliminate la parte in eccesso capovolgendo la teglia e battendo qualche colpetto sopra.
  • Riponete sul fondo dello stampo metà del composto di Riso Blond Insalate, esercitando una lieve pressione con un cucchiaio affinché il composto si compatti.
  • Aggiungete quindi la mozzarella ridotta in pezzi irregolari, facendo attenzione a lasciare almeno 1 cm di distanza dal bordo.
  • Aggiungete infine la seconda metà di Riso Blond Insalate e, sempre esercitando una lieve pressione, livellate il tutto.
  • Cospargete con qualche fiocchetto di burro e infornate a 200° per circa 20-25 minuti.

Il riso al forno ora sta cuocendo per voi.

Una volta cotto, lasciate intiepidire il Riso Blond Insalate qualche minuto prima di capovolgerlo su un piatto da portata.

In alternativa potreste servire il riso al forno preparato a porzioni, senza capovolgerlo, affettandolo direttamente dalla teglia di cottura.

Riso Nero con Zucca, Gamberi e Capesante

Per la preparazione di questo gustoso Riso Nero i passi sono.
Tagliare le zucche creando un cappello e svuotate togliendo tutti i semi e i filamenti.
Ricomporre le zucche e chiudere molto bene con della carta di alluminio.
Cuocere in forno a 180°C per 12 minuti.

Nel frattempo tritare la cipolla e soffriggere con 2 cucchiai di olio extravergine di oliva e la stessa quantità di acqua.
Cuocere il Riso Nero come un normale risotto, bagnando il Riso Nero durante la cottura con il brodo di pesce.

Una volta pronte le zucche, aprire i cartocci e ricavare parte della polpa e unire al Riso Nero.
Sgusciare 10 code di gambero, eliminare il filamento nero (budello) e fare una dadolata da unire al Riso Nero per gli ultimi 5 minuti di cottura.
Terminata la cottura del Riso Nero unire 20g di burro e coprire con un coperchio.

In una padella antiaderente arrostire su entrambi i lati le capesante con del burro, una volta pronte salare e tenere da parte.
Nella stessa padella arrostire le rimanenti 6 code di gambero, anch’esse pulite dal filamento nero, ma non completamente sgusciate, lasciare la punta della coda per una questione estetica, salare e tenere da parte.
Comporre il piatto formando un fondo di Riso Nero nella zucca, posizionare una capasanta al centro.
Ricoprire con altro Riso Nero e posizionare la seconda capasanta su un lato della zucca.
Terminare inserendo 3 code di gambero in modo che fuoriescano dalla zucca.

Ed ecco che il vostro Riso Nero con Zucca, Gamberi e Capesante alla Riso Gallo, è pronto.