Preparazione del riso agli asparagi: cuocere il verde degli asparagi al dente e raffreddarli in acqua fredda. Mettere da parte le punte e tagliare a pezzetti il resto. Cuocere le vongole con un cucchiaio di olio, l’aglio, il prezzemolo ed il vino. Salare e pepare. Sgusciarne la metà.
In una casseruola imbiondire la cipolla con l’olio di oliva. Unire il riso e tostarlo. Coprire con il fumetto e rimestando con una spatola continuare la cottura. A cottura ultimata mantecare con il burro, la panna, il parmigiano e i pezzi di asparago.
Nel frattempo scaldare le punte di asparagi e le vongole sgusciate nel liquido delle vongole.
Servire il riso agli asparagi guarnito con le punte di asparago, le vongole e con alcune di esse riempite con il caviale.
Preparazione del risotto Carnaroli con canocchie: togliere il carapace alle canocchie crude, rimuovere la polpa dalle code e conservarla in frigorifero. Preparare il fumetto con sedano, carota e cipolla a cui saranno aggiunti i carapace e un pò di sale. Non schiumare.
Tostare il riso Carnaroli in una padella, senza nessun grasso, aggiungere il vino bianco precedentemente riscaldato, lasciarlo evaporare e continuare la cottura fino alla fine con fumetto bollente di canocchie. A fine cottura, levare dal fuoco e aggiungere la polpa delle canocchie precedentemente sminuzzata. Mantecare mescolando per alcuni minuti, finché le canocchie non creano un riso cremoso. Aggiustare di sale e pepe e insaporire con una grattata di zenzero.
Preparare la fondente frullando i nasturzi con un mestolo di fumetto di canocchie. Passare la fondente al colino fine, correggere di sale e tenere in caldo.
Disporre un mestolo di riso Carnaroli al centro del piatto, stenderlo uniformemente lasciando un piccolo spazio tondo al centro del piatto dentro cui si verserà un cucchiaio di fondente di nasturzi. Spolverare con il prezzemolo e un filo di olio extravergine di oliva. Servire ben caldo.
Preparazione del riso alle erbe: tritare finemente il bouquet di erbe. Far soffriggere lo scalogno in una casseruola con metà olio. Aggiungere il riso Carnaroli e far rosolare. Unire il vino e far evaporare. Proseguire la cottura unendo piano piano il fumetto mescolando continuamente. Salare e pepare.
Nel frattempo saltare in una padella, con un filo di olio i filetti di Sanpietro e le scaloppine di fegato di rana pescatrice. Mettere metà del battuto delle erbe con un mestolo di fumetto e un pò di olio in una ciotola. Salare e pepare e mescolare velocemente per ottenere una salsa di un bel colore verde.
Quando il riso alle erbe sarà al dente mantecarlo con il succo di limone, il burro, il parmigiano e l’altra metà del battuto di erbe. Servirlo con al centro del piatto un filetto di Sanpietro e una scaloppa di rana pescatrice e guarnito con una cornice di salsa.
Per la crema di asparagi: lavare e pelare gli asparagi bianchi e verdi e cuocerli separatamente in acqua bollente. Scolarli e raffreddarli, tagliare metà delle punte a rondelle e metà tenerle in caldo per la guarnizione. Frullare le code con olio extravergine di oliva, prezzemolo, maggiorana, acqua di cottura, sale e pepe fino ad ottenere una crema.
Preparazione del risotto con asparagi: stufare la cipolla in poco burro. Tostare a fuoco lento, in una casseruola larga e bassa, il riso Vialone Nano. Evaporare con il vino e versare il brodo bollente di asparagi fino a coprire il riso. Quando è necessario, aggiungere poco per volta il brodo. A due terzi di cottura unire la cipolla stufata, le rondelle di asparagi e metà della crema. Terminare la cottura e regolare di sale e pepe. Mantecare con burro, olio extravergine di oliva e parmigiano-reggiano grattugiato. Lasciare riposare un minuto.
Insaporire in padella le punte di asparagi con olio extravergine di oliva, sale e pepe.
Disporre il risotto con asparagi nei piatti, sistemando sopra le punte di asparagi bianchi e verdi e guarnire con foglioline di maggiorana e crema di asparagi.
Per il brodo di gallina: mettere in una pentola capiente 3 l di acqua fredda, la gallina tagliata a metà e privata delle interiora, una carota, una costa di sedano, una cipolla, il porro, il pomodoro, l’alloro, il timo, un filo di olio extravergine di oliva, qualche grano di pepe. Portare il tutto a ebollizione, schiumare e abbassare il fuoco. Aggiungere due creste di gallina e ridurre il brodo alla metà. Filtrarlo e mantenere caldo.
Mettere da parte la gallina e raffreddarla, fare a dadini le cosce e tagliare il petto a fette longitudinali.
Nel frattempo, preparare una julienne di sedano e carota, immergere in acqua e ghiaccio per 1 ora poi scolare e asciugare.
Tostare il riso Carnaroli con lo scalogno tritato e l’olio extravergine di oliva per qualche minuto e aggiungere poco per volta il brodo di gallina. A tre quarti della cottura aggiungere una parte delle cosce già tagliate a dadini, il petto affettato e le verdure croccanti. Irrorare con un filo di olio extravergine di oliva, una spruzzata di prezzemolo, il parmigiano-reggiano e aggiustare di sale.
Togliere dal fuoco e mantecare il risotto con il burro. Decorare i piatti con le creste di gallina e una spruzzata di prezzemolo.
Preparazione del riso carnaroli: sfogliare il mazzo di prezzemolo, lavarlo con cura e frullarlo con dell’acqua fredda, passare al colino fino. Riscaldare il liquido ottenuto fino a quando incomincerà a rapprendersi. Raffreddare con abbondante ghiaccio e filtrare con l’aiuto di un torcione a trama fine, diluire con dell’olio, aggiustando di sale e pepe, il composto così ottenuto e riporlo in frigorifero.
In una casseruola far tostare il riso Carnaroli con una noce di burro ed uno spicchio di aglio pelato, sfumare con il vino bianco, togliere l’aglio e portare a cottura aggiungendo di volta in volta acqua bollente.
Ritirare dal fuoco la casseruola e lasciar riposare qualche minuto il risotto aggiungendo il restante burro e il parmigiano-reggiano, mantecare aggiustando di sale e pepe.
Mettere il risotto in piatti individuali. Guarnire adagiandovi sopra le vongole crude precedentemente aperte e ripulite da eventuali granelli di sabbia. Decorare il tutto con l’impasto di prezzemolo.
Preparazione del riso Carnaroli: spellare l’anguilla e togliere la lisca centrale. Tagliarla in 4 tronchetti, salarli, peparli e cospargerli con trito di timo e prezzemolo. Avvolgerli con le fettine di pancetta affumicata, rosolarli in olio caldo e passarli in forno per 10 minuti. Tenerli al caldo.
In una casseruola con poco olio extravergine di olia, mettere lo scalogno e farlo colorire leggermente. Unire il riso Carnaroli, tostare e sfumare con il vino. Proseguire la cottura aggiungendo poco per volta il brodo e rimestando.
Nel frattempo saltare i dadini di pomodoro in olio extravergine di oliva con lo spicchio d’aglio, salare, pepare e condire con trito di timo e prezzemolo.
Quando il riso sarà pronto, mantecarlo fuori dal fuoco con il pomodoro e poco olio extravergine di oliva.
Servire il riso Carnaroli in piatti ben caldi, sistemando sopra il tronchetto di anguilla. Guarnire con dell’insalatina di campo e la julienne di carote e sedano conditi con olio extravergine di oliva e aceto balsamico tradizionale di Modena.
Preparazione del riso ai funghi: tritare la cipolla e stufarla lentamente sul fuoco con poco burro. Unire il riso Vialone Nano e tostarlo, sfumare con metà del Prosecco e versare il brodo bollente fino a coprire il riso. Mescolare in continuazione con un cucchiaio di legno e aggiungere, quando è necessario, di volta in volta il brodo.
Nel frattempo grigliare i filetti da ambo i lati e terminare la cottura (a piacere) in forno con rosmarino, aglio e olio extravergine. Saltare in una padella a fuoco vivo i funghi con prezzemolo, basilico e olio. Unire al riso qualche fiocchetto di burro, il rosmarino tritato, i funghi ed il resto del Prosecco.
Regolare di sale e pepe.
Togliere dal fuoco, mantecare prima con il burro e col formaggio. Versare il riso ai funghi sui piatti, tagliare i filetti a medaglioni e disporli a corona sopra il riso.
Terminare con olio extravergine e la salsa demi-glace calda.
Decorare a piacere.
Preparazione del riso di vongole: in una pentola soffriggere l’aglio in olio di oliva. Aggiungere le vongole. Bagnare con acqua e unire il prezzemolo. Lasciar bollire per 5 minuti. Salare e tenere al caldo.
Separare i gambi degli aglietti e sbollentarli. Tagliare a fettine il resto. In una casseruola, con un pò di olio, mettere uno spicchio di aglio, le vongole e le rondelle di asparagi. Quando le vongole saranno aperte eliminare i gusci e l’aglio.
Mettere da parte le fettine degli aglietti.
Nelle vongole rimaste nella casseruola mettere il riso carnaroli, amalgamare bene e sfumare con il vino. Continuare la cottura aggiungendo, un pò alla volta, il brodo di vongole filtrato.
Nel frattempo infarinare e friggere velocemente le Kokotxas. Tenere in caldo. Quando il riso di vongole è quasi cotto aggiustare di sale e pepe, unire gli aglietti cotti che dovranno amalgamare per 1 minuto. Mantecare bene con un filo di olio.
Servire in piatti caldi decorando i risotti con le fettine di aglietto fresco e le Kokotxas di merluzzo.
Per la salsa:
fare un soffritto con la pancetta a cubetti, aglio, scalogno e prezzemolo. Rosolare bene, sfumare poi con il cognac e aggiungervi una spolverata di pepe. Aggiungervi a freddo il rosso d’uovo diluito con la crema di latte. Fare poi leggermente restringere per un paio di minuti.
Per il riso Carnaroli:
con olio extravergine di oliva e aglio, tostare il riso Carnaroli e aggiungervi poco per volta il brodo. A un quarto di cottura unirvi le cozze con il guscio.
Terminata la cottura eliminare i gusci, aggiustare di sale e aggiungere parte del pecorino. Mantecare con olio extravergine di oliva.
Porre il risotto al centro del piatto, napparlo poi con la salsa carbonara, una spolverata di pepe nero, di prezzemolo e di pecorino restante.
Preparazione del riso alle verdure: sbollentare velocemente il lardo, asciugarlo e dorarlo in padella. Tagliare in 2 i carciofi e scottarli in acqua salata e limone. Scolarli.
Tagliare a fettine le carote, a strisce le zucchine e a spicchi i carciofi. Saltare le verdure separatamente nel burro. Far appassire a secco in una pentola le foglie delle erbette.
In una casseruola scaldare 30 g di burro, unire il riso Carnaroli e tostarlo. Unire piano piano il brodo poco per volta e rimestare. Quando il riso alle verdure è al dente unire il burro e amalgamare con il parmigiano. Aggiungere le verdure e mantecare.
Servire in piatti fondi il risotto decorandolo con le erbe croccanti ed il lardo. Nappare con l’aceto balsamico.
Preparazione del riso alla salsiccia: in una casseruola scaldare l’olio extravergine di oliva, stufare la parte bianca del cipollotto con il trito di aglio, aggiungere il cavolo e la salsiccia.
Incorporare il riso Carnaroli e tostarlo, sfumare con il vino e deglassare con il brandy. Continuare la cottura rimestando ed aggiungendo di tanto in tanto un mestolo di brodo bollente.
In una padellina unta d’olio, saltare i pomodorini con il peperoncino, salare il tutto e cuocere per 2 minuti circa a fuoco vivace.
Unire al riso alla salsiccia i pomodorini cotti e aggiustare di sale e pepe.
Fuori dal fuoco mantecare il tutto con la ricotta fresca, amalgamando ben bene con un cucchiaio di legno.
Guarnire il riso alla salsiccia con la julienne di cipollotto e foglioline di prezzemolo.
Per lo scorfano:
soffriggere nell’olio extravergine 1 spicchio di aglio. Toglierlo ed aggiungere le verdure tagliate a cubettini. Alla loro cottura aggiungere lo scorfano pulito e tagliato e bagnare con il vino bianco. Lasciare evaporare ed incorporare 2 cucchiai di pomodoro e una battuta di prezzemolo e aglio.
Per le vongole:
soffriggere nell’olio extravergine 1 spicchio di aglio. Aggiungere le vongole e sfumare con vino bianco e una battuta di prezzemolo e aglio.
Per il risotto:
in una casseruola, ammorbidire lo scalogno con burro, aggiungere il riso Carnaroli e tostarlo leggermente. Sfumarlo con un po’ di vino bianco.
Unire lo scorfano con le verdure e ultimare la cottura aggiungendo poco per volta del fumetto di pesce bollente. Aggiustare di sale e pepe.
Per la guarnizione:
cuocere la cipolla intera con sale e zucchero a velo in forno a 80° per 1 ora e mezza.
Versare il riso nel piatto e sopra di esso mettere le vongole. Decorare con la cipolla rossa mantovana.
Preparazione del risotto: far soffriggere in olio di oliva lo scalogno. Unire il riso Gallo blond, tostarlo, sfumarlo con il vino bianco e continuare la cottura aggiungendo poco per volta il fumetto di pesce.
A cottura ultimata aggiustare di sale e, fuori dal fuoco, mantecare il risotto con il burro e la bottarga grattugiata. Decorare con le lamelle di bottarga ed il prezzemolo.
Il fumetto per il riso con scampi:
Far rosolare a fuoco vivo per 5 minuti le teste con le chele e i gusci di 4 scampi insieme a prezzemolo, basilico, timo, carota, sedano e pepe. Sfumare con il vino e aggiungere 2 l di acqua. Quando bolle schiumarlo e abbassare la temperatura del brodo fino a farlo solo sobbollire (75° circa) per almeno mezz’ora continuando a schiumare. Alla fine filtrare il tutto e aggiustare con sale grosso marino naturale.
Il risotto:
In una casseruola mettere il riso con l’olio, l’aglio, la cipolla e aggiungere il fumetto bollente poco per volta. Mescolare il risotto, che deve continuamente sobbollire, fino a cottura quasi ultimata. Nel frattempo svuotare i 4 scampi rimanenti e rosolare velocemente la polpa in un padellino con poco olio e timo.
Togliere dal fuoco il riso con scampi, aggiungere il burro, il cognac, 4 code di scampi tagliate a tocchetti, lo zenzero grattugiato e i pomodorini. Aggiustare di sale e pepe. Stendere il risotto a velo in piatti fondi ben caldi, guarnendo ogni piatto con uno scampo, la polpa saltata e i gusci di coda.
n.b.: tutti gli ingredienti sono aggiunti alla fine crudi per meglio mantenere la fragranza dei loro sapori.
Preparazione del riso Carnaroli: incidere a croce la buccia dei pomodori, passarli velocemente nell’acqua bollente e raffreddarli in acqua con ghiaccio. Pelare i quattro petali di ciascuno e asciugarli nel forno semiaperto a 40-50°.
Sobbollire i fagioli per circa un’ora e scolarli. Soffriggere la cipolla e lo scalogno in 20 g di burro. Aggiungere una polpa di pomodoro e i fagioli. Salare e pepare.
In una casseruola tostare il riso Carnaroli con l’olio e 20 g di burro. Sfumare con 3/4 del vino bianco e proseguire la cottura aggiungendo il composto di fagioli e piano il brodo bollente.
Nel frattempo, saltare le animelle a pezzetti in 30 g di burro, scolarle e in un pentolino a parte sfumarle con il restante vino. Aggiustarle di sale e pepe. Tenere in caldo. Mantecare il riso Carnaroli fuori dal fuoco con il burro restante, il formaggio, il prezzemolo e il concassé. Salare e pepare.
Servire in piatti ben caldi guarnendo con le animelle e contornando con i petali di pomodoro.
Caldereta di riso: preparare il ripieno amalgamando la carne trita di vitello e di maiale, la salvia e l’uovo sodo. Unire il prezzemolo e il tuorlo e legare tutto. Farcirne i calamaretti e chiuderli con due stecchini. Infarinarli e rosolarli con poco olio.
In una brasera soffriggere la cipolla, l’alloro e la carota. Aggiungere i calamaretti e sfumare con il vino, bagnare con il brodo e unire il nero di seppia e il pomodoro a dadini. Cuocere lentamente per 20′. In un recipiente di terracotta soffriggere nell’olio la cipolla e l’aglio quindi unire il riso e tostarlo leggermente.
Aggiungere la paprika e sfumare con il vino. Unire poco per volta il brodo e cuocere per 12′. Mettere i gamberoni, le fave e i peperoni. Aggiustare di sale e pepe.
Presentare la caldereta guarnendo con i calamaretti tagliati a fette sul risotto, il fiore di zucca, le cozze e le foglie di salvia.
Preparazione del risotto: in una casseruola soffriggere lentamente con metà olio, i porri, l’aglio e i calamaretti. Togliere l’aglio e aggiungere il riso Gallo Carnaroli tostando brevemente e portare a cottura rimestando di quando in quando e aggiungendo poco per volta il fumetto.
Nel frattempo impanare il filetto di tonno nel trito di erbe aromatiche e rosolarlo velocemente da entrambi i lati per circa un minuto in una padella appena oleata.
Servire il risotto nei piatti guarnendo con fettine di filetto di tonno, un filo di olio crudo e una ricca spolverata di bottarga.
Preparazione del riso al limone: soffriggere la cipolla e lo scalogno tritati con una goccia d’olio d’oliva in una casseruola. Aggiungere il riso Gallo Carnaroli e tostarlo mescolando costantemente. Aggiungere il vino e far evaporare. Versare un po’ di brodo di pesce e aggiungere un po’ di sale.
Continuare ad aggiungere il brodo mescolando continuamente su fuoco alto. Unire la salsa di pomodoro.
Durante gli ultimi 3-4 minuti di cottura aggiungere un po’ di buccia di limone grattugiata e, a parte, friggere gli scampi con olio d’oliva, un po’ di aglio e il brandy. Aggiungere gli scampi al riso al limone, mescolare per pochi secondi e togliere dal fuoco.
Aggiungere al risotto il burro, quello che rimane dell’olio d’oliva, un po’ di succo di limone, il prezzemolo, le foglie di rucola, poche listarelle di pomodori pelati, sale, pepe fresco e continuare a mescolare fino a quando il riso è ben mantecato.
Mettere ogni porzione in un piatto caldo e guarnire il riso al limone con qualche altro scampo, foglie di rucola e una goccia di olio di extravergine.
Servire il risotto molto caldo.
Tagliare le zucchine a tocchetti e pulire i funghi.
In una casseruola ammorbidire la cipolla nel burro, aggiungere il Riso Gallo Arborio del Pavese e farlo rosolare leggermente per 1 minuto.
Aggiungere il brodo di pollo poco a poco.
Quando il Riso Gallo Arborio del Pavese è al dente aggiungere la panna e il Parmigiano-Reggiano grattugiato, aggiustare di sale e pepe.
Nel frattempo, scaldare un po’ d’olio d’oliva in una padella e friggere le zucchine, quando sono morbide aggiungere i funghi, i pomodori secchi, salare e stufare leggermente.
Mettere il Riso Gallo Arborio del Pavese in un piatto fondo, sistemare le zucchine, i funghi e i pomodori sul riso ai funghi preparato.
Guarnire con le scaglie di parmigiano e il prezzemolo tritato.